Ha finalmente un canale di distribuzione il film d’animazione indiano Bombay Rose, presentato alla Mostra di Venezia 76 l’anno scorso. L’opera scritta, disegnata e diretta dalla regista Gitanjali Rao, un’animatrice autodidatta alla sua prima prova con un lungometraggio, arriverà questo autunno in streaming su Netflix in tutto il mondo (tranne la Cina). L’unico paese che per il momento ha acquistato i diritti cinematografici è la Francia, dove dovrebbe uscire nel 2021.
Bombay Rose, animato presso Paperboat Animation Studios (Mumbai), è una co-produzione tra Cinestaan Film Company (India), Les Films d’ici (Francia) e Goldfinch Entertainment (UK). Ci sono voluti sei anni per completare l’animazione, i cui disegni sono interamente realizzati e dipinti a mano.
La trama di Bombay Rose racconta una storia d’amore tormentata, tra ruoli di genere e taboo, nella metropoli più grande dell’India, Mumbai. Dopo essere scappata da un matrimonio combinato, una giovane ballerina di un nightclub che vive per strada deve scegliere tra rimanere fedele alla sua famiglia e seguire l’amore che prova per un ragazzo orfano. Una rosa collega tre storie di amore impossibili: quello tra una ragazza Hindu e un ragazzo musulmano, quello tra due donne e quello tra la città e le star di Bollywood. Basato su eventi realmente accaduti, il film esplora la realtà di una società senza pietà, dove l’amore e le vite che si possono ammirare sul grande schermo distruggono i sogni di coloro che vivono nelle crudeli strade.
“Dopo aver faticato sei anni per riuscire a realizzare il film, mi sento immensamente grata verso Cinestaan e Les Films d’Ici che hanno sostenuto la produzione di Bombay Rose, e verso Netflix per credere nel progetto così tanto da volerlo portare al pubblico!”, ha dichiarato la regista.
Fonte: Animation Magazine