Non solo Paperone! A festeggiare il compleanno a Lucca Comics & Games 2017 è stata anche una rubrica ormai storica, presente da dieci anni in ogni numero di Topolino.
Firmate da Silvia Ziche, le vignette di Che aria tira a… inaugurano il settimanale divertendo i lettori grazie alla capacità di catturare le situazioni ironiche o buffe del reale e trasportarle nel mondo di Paperi e Topi.
Allo showcase a Lucca, per celebrare questo importante traguardo, erano presenti la stessa Ziche, assieme a Tito Faraci e Davide Catenacci.
Che aria tira a… nasce in contemporanea al cambio di direzione di Topolino. Nel 2007, Valentina De Poli diventa direttrice e nei rinnovamenti del magazine si introduce una rubrica che ricorda quelle di altri quotidiani. Lo scopo è quello di sottolineare il carattere di Topolino come un posto le cui pagine raccontano storie che comunque si basano sulla realtà dei lettori.
”Il fatto che Silvia Ziche riesca a catturare qualcosa del periodo storico attuale è importante”, interviene Tito Faraci, ”Ci ricorda che ironia e umorismo sono una componente fondamentale del fumetto disneyano e della vita stessa.”
Ecco alcune domande a cui ha risposto invece l’autrice Silvia Ziche:
Come nasce una vignetta di Che aria tira a…?
Ricevo dalla redazione un programma con gli argomenti del numero, ma cerco di non limitarmi solo a quelli. Provo a guardare anche ciò che accade nella vita e cerco di immaginare come i vari personaggi potrebbero reagire.
Sicuramente il personaggio più facile da usare è Paperino: credo sia dovuto al fatto che è quello più vicino a ognuno di noi proprio perché pieno di difetti. Con lui è facile trovare un punto di vista col quale si riesce a identificarsi. Comunque cerco di alternare i personaggi, a meno che non arrivino direttive specifiche dalla redazione.
Qual è il segreto per rendere la vignetta comprensibile ai lettori di ogni età?
Devo ammettere che non so rispondere con precisione, è una cosa che scatta in automatico dal momento che ormai conosco bene i personaggi, quasi come dei fratelli.
Certo, ho delle direttive precise, ma non arrivo mai a dovermi chiedere se la cosa può andare o no. Semplicemente, faccio dire ai personaggi qualcosa che direbbero effettivamente. Non posso dire di essere completamente oggettiva nelle scelte: ciò che arriva sulla carta è un punto di vista filtrato dallo sguardo dell’autore.
Ti succede mai di avere delle idee che poi non funzionano?
Capita, ma non così spesso per fortuna. Ci sto sempre molto attenta. È un problema che nasce dal fatto che dietro alla realizzazione della vignetta c’è un lavoro di ragionamento così lungo che alla fine il risultato appare logico solamente a me stessa.
Le vignette di Silvia Ziche facenti parte della rubrica Che aria tira a… sono raccolte in due volumi stampati da Panini Comics.
View Comments (0)
Ho sempre amato gli "Che aria che tira a..." è una rubrica che ormai fa parte di Topolino e che non può mancare. Ottimo articolo ?