Fantasyland, l’area dedicata ai nostri sogni! È sicuramente molto ampia e ricca di attrazioni. Oggi però ci dedicheremo un po’ allo shopping e visiteremo due posti dove mangiare è pura magia, ma solo dopo una rilassante cavalcata!
Vi ricordiamo che la rubrica è a cura del nostro Lorenzo Dottorini, con la collaborazione speciale di Andrea Bonucci.
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La “Sir Mickey’s Boutique” si ispira al già ricordato secondo episodio di Bongo e i Tre Avventurieri. L’ingresso è in una torretta con il tetto a punta, accanto alla quale un recinto protegge un piccolo orto nel quale sono stati seminati, tra gli altri ortaggi, i magici fagioli dai quali è cresciuta l’eccezionale pianta che abbiamo intravisto prima. Quest’orticello si trova davanti ad un’altra torretta e a un corpo centrale in mattoni dal tetto spiovente, più basso delle torri. Tra questo castelletto e la Confiserie vi è invece un edificio dalla forma che ricorda le classiche giostre con i cavalli, colorato, e che sul centro del tetto ha proprio un tipico cavallino da giostra. Qui c’è il negozio “La Ménagerie du Royaume“, come riportato sull’insegna, ma in realtà i due stores sono collegati tra loro dall’interno: è come se la Ménagerie fosse una stanzetta della più grande “Sir Mickey’s Boutique”. L’interno somiglia a quello di un castelletto, come il fuori, e, in uno degli ambienti, vedremo le travi del soffitto percorse dai rami della pianta di fagioli con varie lanterne appese. Inoltre scorgeremo qualcuno di nostra conoscenza intento ad arrampicarsi tra le fitte fronde verdi, mentre, da una finestrella, farà capolino l’occhio del gigante Willie. “La Ménagerie du Royaume“ è invece una stanza ispirata, come l’esterno, alle giostre di cavalli. I colori variopinti fanno da cornice a un bellissimo Pippo vestito da cavaliere che monta un simpatico destriero, posto al centro dell’ambiente.
Le tipiche giostre di cavalli sono assolutamente tra le attrazioni più semplici e suggestive. Con quel gusto un po’ medievale e romantico sanno affascinare i piccoli così come i grandi. E proprio davanti agli stores di cui abbiamo appena parlato, c’è un’attrazione di questo tipo: “Le Carrousel de Lancelot”. Godetevi un rilassante giretto a bordo di uno dei bellissimi cavalli a vostra disposizione, immersi tra decorazioni che hanno per tema le nostre amate fiabe e qualche inserto dorato, mentre, durante la cavalcata, suonerà una tra le canzoni più amate dei Classici Disney, riarrangiata in uno stile orchestrale che ben si adatta a questo magico momento.
Proseguendo oltre, verso sud, ignorando per adesso la bizzarra struttura sulla nostra sinistra, ci troviamo al confine con Discoveryland. Ma qui c’è un altro bellissimo ristorante, di cui non posso non parlare: la “Pizzeria Bella Notte”. Un posticino ispirato chiaramente all’Italia e al Classico Lilli e il Vagabondo. Entrandovi ci troviamo come in un piccolo borgo, sul quale si affacciano addirittura dei balconcini mentre, in tutto l’ambiente, sono disseminati cesti di cibo e fiaschetti di vino. Chiaramente è tutto finto e in stile cartoonesco. I simpatici Tony e Joe, cuoco e proprietario del ristorante Bella Notte presente nel lungometraggio, sono scolpiti su delle belle e suggestive colonne, mentre, oltre che di immagini tratte dal film, il locale è ricco di elementi che ricordano l’Italia, non ultima una grossa parete che somiglia al fondo di una botte sul quale sono state poste alcune mensole con sopra altre vivande. È un ristorante del genere fast food che propone le specialità italiane più conosciute all’estero come pasta, lasagna o pizza.
Alcuni credono che a Fantasyland ci sia il tentativo di rappresentare diverse parti del mondo. Abbiamo già visto l’Inghilterra grazie alla “Peter Pan’s flight”¸ o la Francia con l’“Auberge de Cendrillon” e ancora la nostra Italia con l’area dedicata a Pinocchio e la “Pizzeria Bella Notte”. Del resto, se questo è effettivamente il luogo dove i nostri sogni prendono vita,… si sogna in tutto il mondo! Ed è proprio del mondo che stiamo per parlare, tornando un po’ indietro verso quello strano edificio colorato intravisto prima: non è altro che l’attrazione “It’s a Small World”.
Tutto questo e molto altro nel prossimo numero, sempre qui, dove vivono i sogni!
La domanda del topic:
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Qual è l’area del parco dove riuscite a vedere i vostri sogni che “prendono vita”?