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Il sequel di Aladdin sarà una storia originale con elementi dei due seguiti animati

Qualche giorno fa, il produttore Dan Lin ha confermato che, dati gli ottimi risultati del film al box office, la Disney sta già pensando a un sequel di Aladdin, che vedrebbe il ritorno di Mena Massoud (Aladdin), Will Smith (Genio) e Naomi Scott (Jasmine). Il sequel non è ancora stato annunciato ufficialmente (ma potrebbe accadere la prossima settimana alla convention D23 Expo), tuttavia i produttori del live action stanno già esplorando alcune possibili idee per la storia.

Molti fan si chiedevano quale dei due seguiti direct-to-video avrebbero deciso di adattare, se Il ritorno di Jafar (1994) o Aladdin e il re dei ladri (1996). È da sottolineare comunque come questi film non siano “classici”, ovvero non appartengano al canone dei Walt Disney Animation Studios ma siano stati prodotti da un altro studio, ovvero i DisneyToon Studios (oggi ufficialmente chiusi).

In effetti, Dan Lin ha confermato a Comicbook che i due seguiti saranno una fonte di ispirazione ma che il sequel di Aladdin sarà a tutti gli effetti una storia originale. “Non posso dirvi niente altrimenti i fan impazzirebbero”, ha scherzato, “È troppo presto per rivelare qualcosa. Ma posso dire che stiamo guardando a tante fonti di ispirazione diverse e che il seguito non sarà basato su una singola storia. Prenderemo il meglio da tutto ciò che è stato fatto prima e creeremo qualcosa di completamente nuovo”.

Nel frattempo il film continuerà la sua corsa al box office insieme a Il Re Leone, che proprio negli ultimi giorni è diventato il film d’animazione più di successo della storia, nonché il remake Disney dall’incasso più alto superando La Bella e la Bestia. I prossimi live action Disney in arrivo sono Maleficent: Signora del Male questo ottobre e Mulan a marzo 2020.

Irene Rosignoli: