Il destino del revival di Lizzie McGuire è ancora incerto. Per chi non avesse seguito gli ultimi sviluppi, la regista Terri Minsky (anche creatrice della serie originale) è stata licenziata lo scorso gennaio; da allora la produzione è ferma a causa di un tira e molla tra la protagonista Hilary Duff e gli executive di Disney+. Sembrerebbe infatti che Disney+ non fosse d’accordo con la piega adulta che stava prendendo il progetto originale di Minsky, mentre Duff si sarebbe schierata totalmente dalla parte della regista, chiedendo lo spostamento della serie da Disney+ a Hulu così da poter mantenere una trama più adulta.
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Ma quali sono le tematiche che hanno fatto fermare la produzione del revival?
Secondo The Hollywood Reporter, il primo episodio di Lizzie McGuire revival parlava indirettamente di sesso, menzionando un tradimento. I dettagli non sono ben chiari, ma sapevamo che Lizzie avrebbe dovuto ricevere una notizia sconvolgente che l’avrebbe portata ad abbandonare il suo appartamento a New York; probabilmente la notizia del tradimento da parte del suo fidanzato.
Secondo Hilary Duff non è possibile “limitare la realtà della vita di una trentenne per rendere la serie adatta ai minori”. Disney+ invece non sembra dello stesso parere: dopo il licenziamento della creatrice, l’intenzione è quella di trovare un nuovo showrunner che possa riscrivere il revival di Lizzie McGuire a misura di bambino. Tuttavia, fonti vicine alla produzione sostengono che sia praticamente impossibile trovare un regista che possa accontentare sia Disney che il volere di Hilary Duff (che ha anche un ruolo produttivo), e quindi una cancellazione definitiva sarebbe più probabile.