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Lizzie McGuire, Hilary Duff rivela la trama del revival

Hilary Duff , in occasione dell’arrivo di How I Met Your Father, lo spin-off del fortunato e noto How I Met Your Mother, è stata intervista da Cosmopolitan e ha avuto modo di parlare anche della sua adorata Lizzie McGuire.

La nota rivista americana, durante la chiacchierata su Zoom con l’attrice collegata dalla propria casa di Los Angeles, ha avuto modo di parlare della trama del revival, della pubblicazione degli episodi girati e di come si sente dopo la cancellazione.

L’attrice ha rivelato nuovi dettagli sul progetto raccontando persino che aveva pensato di diffonderne in rete il primo episodio dello show dopo la cancellazione da parte della The Walt Disney Company.

Vi ricordiamo che nonostante non ci siano mai state dichiarazioni da parte della major, Hilary Duff aveva già  raccontato in precedenza che lo studio aveva rinunciato al progetto a causa di una serie di differenze creative e legate alle tematiche della storia che considerava troppo “adulte” e poco adatte al pubblico di riferimento che avevano individuato.

Il mio personaggio (Lizzie McGuire, ndr) tornava a casa dai i propri genitori perché scopriva che il suo ragazzo, o almeno quello che stava per diventarlo, la stava tradendo. In crisi, pensava solo a una cosa: “Devo compiere una svolta perché è tutto diverso rispetto a quello che pensavo e… sto per compiere 30 anni!”.

Mentirei se dicessi che non ho pensato un paio di volte a pubblicare online i due episodi già girati. Ma non lo farei perché nei miei 34 anni di vita mi sono accorta che tutto accade per una ragione. C’è un momento e un posto giusto per tutto. Semplicemente… ora non era il suo momento.

In molti continuano a chiedere costantemente del progetto e questo mi dà forza. Sapere che le persone lo vorrebbero ancora vedere è davvero qualcosa di dolce.

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Vi piacerebbe vedere ancora il revival di Lizzie McGuire?

Jacopo Iovannitti: Walt Disney diceva "If You Can Dream, You Can Do It". Ho fatto di questa frase il mio motto di vita tra studio, passioni e lavoro. Ma non sono mai riuscito a guarire dalla mia fissazione indescrivibile per i pinguini.