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Hercules, venti curiosità sul Classico d’animazione del 1997

12) Alla fine del film, come ogni stella che si rispetti, Ercole e Pegaso imprimono le loro impronte nel cemento come accade per le stelle del cinema ad Hollywood nella Walk of Fame.

Il 27 giugno del 1997 uscì in tutte le sale americane il 35° Classico d’animazione dei Walt Disney Animation Studios: Hercules.

Nonostante il relativo successo in termini di incassi e resa, il film è uno dei più apprezzati dal pubblico.

Per celebrarlo abbiamo deciso di elencarvi 20 curiosità relative alla stessa pellicola, alla produzione e ai retroscena.

Potete leggerle di seguito, scorrendo la galleria.

 

 

1) Il doppiatore italiano di Ercole (da adulto) è il mitico Raoul Bova, attore di grande successo. La voce di Meg, invece, è quella di Veronica Pivetti. Giancarlo Magalli è Fil mentre i comici Zuzzurro e Gaspare sono Pena e Panico.more
2) In questa sequenza del film è possibile vedere un copricapo ben noto: Scar, da Il Re Leone. Il sogno di Zazu è stato avverato.
3) Per riportare un taglio più comico nelle sue produzione, i Walt Disney Animation Studios decisero di assoldare il caricaturista inglese Garald Scarfe per aiutarli nella costruzione dei loro personaggi. more
4) Hercules e compagni sono presenti anche in Kingdom Hearts, celebre saga di videogiochi. In particolare possiamo vedere nel primo e nel secondo capitolo visitando il Monte Olimpo e (a partire dal secondo titolo) l’Oltretomba. more
5) Inizialmente il personaggio di Ade non era veloce e nevrotico come la versione finale. Questo cambiamento fu merito del doppiatore originale, James Woods, e del suo stile. Al suo fianco ci furono Danny De Vito per la parte di Fil e Tate Donovan per quella di Hercules. more
6) Attori come Jack Nicholson o Kevin Spacey furono provinati per il ruolo di Ade.
7) Sono molti i riferimenti alla cultura americana. Per esempio: - nel film è possibile vedere la parodia di una nota marca di carta di credito, l’American Express, per l’occasione trasformata in Grecian Express, - La bevanda sponsorizzata dall’eroe si chiama Herculade, una parodia della Gatorade, - Air Herc, il marchio dei sandali che si vede nel film, è la parodia della marca Air Jordan, - La città di Tebe viene chiamata la "Grande Oliva" parodiando il soprannome di New York (la Grande Mela), - Nella versione inglese, nella scena in cui Hercules salva i due dall’Idra, uno dei due urla "Qualcuno chiami il IX I I". IX, I, I sono i numeri romani che stanno per 9-1-1, il numero del pronto soccorso negli Stati Uniti. Questo gioco si perde nella versione italiana.more
8) In Italia, Paola e Chiara hanno reinterpretato Ti Vada o No, la canzone di Meg.
9) Ce La Posso Fare, invece, è stata interpretata da Alex Baroni (all’interno del film), noto cantante italiano scomparso qualche anno dopo.
10) Alla fine dei titoli di coda del film è possibile sentire Ade lamentarsi nella sua “situazione”: “Che ve ne pare? E' il momento del lieto-fine! Tutti hanno avuto una fettina di qualcosa tranne me, io niente! Mi-mi ritrovo con niente! C'è qualcuno in ascolto?! E' come... Ma che sono, un'eco, per caso? Pronto? Pronto? A cosa sto parlando? All'iperspazio? Pronto, sono io! Nessuno mi ascolta?!”,more
11) Molti sono i riferimenti all’arte all’interno del film. - Quando Hercules lancia sull’acqua un sassolino colpisce una statua rompendole il braccio: non è altro che la Venere di Milo, - Mentre Meg canta il suo celebre brano è possibile vedere la statua di Amore e Psiche, - Durante la canzone “Ieri era Zero”, Ercole stende una serie di mostri scagliati contro di lui da Ade lanciandoli uno sopra l’altro e creando la famosa figura rappresentata raccontata I Musicanti di Brema. - Durante la canzone L’Ultima Speranza viene mostrata una statua raffigurante Perseo con la testa di Medusa in mano. more
12) Alla fine del film, come ogni stella che si rispetti, Ercole e Pegaso imprimono le loro impronte nel cemento come accade per le stelle del cinema ad Hollywood nella Walk of Fame.
13) Fil ripete spesso all’interno del film la frase “due parole” dicendone, in realtà, sempre un nome o superiore o inferiore rispetto a due.
14) Quando Ade e Ercole si stringono la mano il Dio della Morte usa la sinistra. Anticamente, difatti, si pensava che i mancini usassero “la mano del diavolo”.
15) Numerosi sono i cambiamenti apportati alla storia greca per realizzare il film. Per esempio: - Zeus non era assolutamente un padre affettuoso, - Era non era la madre di Ercole (in realtà detestava il ragazzo essendo il frutto del tradimento del marito), lo era bensì proprio Alcmena presente nel film come madre adottiva, - Il centauro che rapisce Megara si chiama Nesso che, nella mitologia greca, rapisce la seconda moglie di Ercole: Deianira, - Megara era la prima moglie di Ercole uccisa dallo stesso dopo esser stato reso folle da Era, - le Muse erano nove mentre nel film ne sono presenti solo 5: Calliope (Musa della Poesia Epica), Clio (Musa della Storia); Melpomene (Musa della Tragedia), Terpsicora (Musa della Danza) e Talia (Musa della Commedia). - I titani sono ritratti realmente come esseri enormi, muti, cattivi, erano 12 e i loro poteri non erano legati a elementi naturali avendo come ruolo i custodi di luce, memoria, musica, giustizia, ordine. Alcuni di loro erano i genitori di Zeus. - Sparta fu fondata proprio da Ercole, - Le parche (per meglio dire le Moire) non avevano un solo occhio ma un solo dente. Ognuna, invece, aveva un proprio occhio. - Pegaso nacque quando Perseo tagliò la testa a Medusa e, il suo cavaliere, fu Bellefonte e non da Ercole. - Ercole è il nome latino del semiDio, per esser precisi dovrebbe chiamarsi Eracle. more
16) Durante la sequenza dell’ultima canzone, "E’ Nata Una Stella", è possibile vedere una costellazione alla quale… si alza la gonna. E’ un chiaro omaggio a Marylin Monroe.
17) Eric Goldberg, il supervisore dell’animazione di Filottete, ha dichiarato di essersi ispirato a Dotto di Biancaneve e I Sette Nani e Bacco di Fantasia per disegnare il proprio personaggio.
18) Hercules ha un sequel, anche se poco noto, intitolato Hercules: Zero to Hero. Pur essendo prodotto come gli altri sequel/prequel/midquel dai Disney ToonStudios non ha mai avuto lo stesso successo essendo considerato una sorta di introduzione all’omonima serie televisiva dedicata al personaggio. more
19) Hercules è il primo film d’animazione dei WDAS a essere ispirato alla mitologia invece che ad una fiaba.
L’Idra è uno degli elementi più evidenti del film a esser riprodotti completamente in 3D. Furono ben 13 gli animatori che, per un anno e mezzo, si dedicarono alla realizzazione della sequenza che lo vede come protagonista. more

 

Le conoscevate tutte?

Jacopo Iovannitti: Walt Disney diceva "If You Can Dream, You Can Do It". Ho fatto di questa frase il mio motto di vita tra studio, passioni e lavoro. Ma non sono mai riuscito a guarire dalla mia fissazione indescrivibile per i pinguini.

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