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Oceania 2, abbiamo intervistato Francesco Gallo, Look Development Artist del sequel Disney

FUTURE OF MOTUNUI -- Walt Disney Animation Studios’ epic animated musical “Moana 2” sends Moana (voice of Auli‘i Cravalho) on an expansive new voyage alongside a crew of unlikely seafarers. Kele (voice of David Fane) is a farmer who knows which plants can successfully sail the seas, Moni (voice of Hualālai Chung) is the designated storyteller, and Loto (voice of Rose Matafeo) is a brilliant engineer in charge of Moana’s canoe. Directed by David Derrick Jr., Jason Hand and Dana Ledoux Miller, and produced by Christina Chen and Yvett Merino, “Moana 2” opens in theaters on Nov. 27, 2024. © 2024 Disney Enterprises, Inc. All Rights Reserved.

È arrivato al cinema Oceania 2, il nuovo film d’animazione dei Walt Disney Animation Studios, sequel di Oceania, il cartoon del 2016 che ci ha presentato per la prima volta l’eroina Vaiana, discendente di una famiglia di abili navigatori polinesiani. In questa avventura, la protagonista, insieme al semidio Maui e a un nuovo gruppo di improbabili aiutanti, si dirige verso mari inesplorati per un’impresa diversa da qualsiasi cosa abbia mai affrontato.

QUI LA NOSTRA RECENSIONE DEL FILM

Di seguito vi presentiamo la nostra intervista con l’artista italiano Francesco Gallo, Look Development Artist del film.

Ciao Francesco! Partiamo da te e dal tuo percorso. Come si è ritrovato un artista italiano a lavorare al nuovo film Disney?

Francesco Gallo: Ciao a tutti! I miei studi sono iniziati allo Iuav di Venezia, dove mi sono laureato in arti visive. In seguito ho frequentato la scuola BigRock. Ho lavorato per otto anni a Londra per diverse case di produzione, e poi mi è capitata questa opportunità a cui ovviamente non potevo dire di no! In Oceania 2 mi sono occupato principalmente del vestito di Vaiana e del suo look, oltre ad alcuni personaggi come la balena, oppure dettagli come i capelli di Moni, il nuovo membro della crew di Vaiana.

Il film presenta una certa coerenza visiva con il primo capitolo. Ma d’altra parte sappiamo che Disney, ogni volta che realizza un sequel, cerca sempre di spostare l’asticella più in alto e di proporre qualcosa di nuovo. Come avete lavorato sulla ricerca di equilibrio tra coerenza e innovazione?

Francesco Gallo: Partivamo sicuramente da una base molto solida. Dato che sono passati alcuni anni dal primo film, abbiamo aggiornato quello che c’era da aggiornare dal punto di vista tecnologico, quindi effetti e simulazione, principalmente. Ad esempio, gli effetti dell’acqua, che erano già fenomenali nel primo, sono stati spinti all’inverosimile in Oceania 2. E lo stesso è avvenuto per i capelli di Vaiana, che per l’epoca erano un elemento molto innovativo e ora sono stati ulteriormente migliorati.

E invece, cosa ci puoi dire più nello specifico sul tuo lavoro?

Francesco Gallo: È stato fantastico poter dare il mio contributo a un personaggio così forte e così importante per la storia Disney come Vaiana. È stata una bella avventura, ho dovuto imparare tutto il processo di sviluppo che Disney mette in atto per creare un personaggio, o nel mio caso per creare i suoi vestiti. Ho trovato davvero interessante vedere quanto lavoro ci sia dietro dal punto di vista del pensiero, ma anche di sketch e iterazioni.

Qual è stata per te la sfida più grande e quale aspetto ti ha dato più soddisfazione?

Francesco Gallo: Per quanto riguarda la soddisfazione, il momento più impagabile è stato quando ho visto il primo poster con il personaggio finito. È stato lì che ho realizzato: “Ok, ho fatto qualcosa che resterà e che tutti potranno vedere”. Il momento più difficile, invece, è stato verso la fine del processo di creazione del vestito, perché abbiamo dovuto provare diverse versioni e colorazioni prima di raggiungere quella definitiva.

Secondo te, quale sarà l’aspetto che colpirà maggiormente gli spettatori di Oceania 2?

Francesco Gallo: La storia parla di unità, dell’importanza di trovare un filo comune che avvicini le persone. Invece, il percorso individuale di Vaiana affronta il tema del viaggio personale, che ci porta a capire chi siamo. Queste due tematiche sono entrambe importanti e d’impatto. Dal punto di vista visivo, invece, vi stupiranno soprattutto gli effetti. Verso la fine c’è una tempesta che è uno degli elementi più impressionanti che abbiamo realizzato. Si può dire, in un certo senso, che gli effetti siano protagonisti quanto i personaggi.

Cosa consiglieresti a un aspirante animatore italiano, che come te magari ha il sogno di lavorare alla Disney?

Francesco Gallo: Non abbiate paura e seguite il vostro percorso, un po’ come Vaiana. Sicuramente è fondamentale impegnarsi molto nello studio, ma non sottovalutate l’importanza del “buttarsi”: quando si presentano le opportunità, non siate impauriti e coglietele al volo. A me è successo, e mi sono ritrovato qui!

Ti rivedremo in un altro progetto Disney?

Francesco Gallo: Decisamente! Mi trovo molto bene qui, non ho mai lavorato in un’azienda simile e per ora conto di restarci. Siamo già al lavoro su altri film e progetti, quindi ci rivedremo presto!

Irene Rosignoli: