Nonostante l’emergenza coronavirus, non ci sarà alcun ritardo nella costruzione del primo parco a tema dedicato allo Studio Ghibli. Ad affermarlo è il governatore della prefettura di Aichi Hideaki Omura, che ha rassicurato i fan: anche se quest’anno i cantieri sono stati temporaneamente chiusi a causa del lockdown, la costruzione del parco procederà d’ora in poi a gonfie vele e non si prevede per il momento un rinvio dell’inaugurazione, che resta fissata al 2022.
“Sono trascorsi tre anni da quando, a maggio 2017, abbiamo concordato con il produttore Suzuki dello Studio Ghibli il piano di costruzione del Ghibli Park. Oggi abbiamo finalmente raggiunto l’inizio dei lavori e siamo stati in grado di fare un altro passo verso la realizzazione dei nostri sogni!”
Il parco sorgerà nella prefettura di Aichi, presso il già esistente Expo Park, noto anche come Moricoro Park. Quest’ultimo ospita già una riproduzione della casetta di Satsuki e Mei del film Totoro, attorno alla quale verranno costruite le nuove attrazioni, i ristoranti e i negozi, senza però dimenticare l’amore per la natura che contraddistingue le opere del Maestro Miyazaki (infatti il parco sarà ricco di spazi verdi e intorno alla casa di Totoro ci sarà una vera e propria foresta).
L’obiettivo è quello di riqualificare l’area rendendola una gettonata meta turistica sia per i giapponesi che, soprattutto, per i turisti stranieri appassionati delle opere dello Studio Ghibli.
Qui potete leggere le descrizioni di alcune delle aree che verranno costruite nel parco a tema, tra cui:
- La collina dei giorni d’infanzia – Ispirata a Il castello errante di Howl e I sospiri del mio cuore.
- Il villaggio di Mononoke
- La valle delle streghe – Ispirata a Il castello errante di Howl e Kiki consegne a domicilio.
Mentre attendiamo l’inaugurazione del parco, non dimenticate che quasi tutti i film dello Studio Ghibli sono ora disponibili in streaming in esclusiva su Netflix.