Durante la conferenza stampa di presentazione della nuova serie animata di Disney Junior, Topolino e gli Amici del Rally in onda sul canale a partire dal prossimo 19 aprile, abbiamo intervistato Neri Marcorè e Guido Meda che per l’occasione presteranno la propria voce a due personaggi protagonisti di un episodio ambientato a Roma: Roby Roberts, un famoso scrittore di libri di viaggio e Luigi, una rinomata guida turistica romana che verrà aiutato da Minni e Paperina.
Entrambi ci hanno parlato dell’esperienza in sala di doppiaggio e della loro passione per la compagnia di Topolino.
Quanto vi ha aiutato il vostro background sportivo con questa esperienza?
Guido Meda: Sono cresciuto con i motori da una parte e con Disney dall’altra. É stato molto bello trovare questo richiamo anche in una serie animata. Lo show si incastra bene con il panorama televisivo odierno. Gli ascolti televisivi di MotoGP e Formula Uno stanno andando molto bene. Molti bambini sono appassionati e avere qualcosa di simile può fare solo del bene.
Neri Marcorè: Conosciamo benissimo il lavoro che c’è dietro a questa serie. Avrà sicuramente un grande successo tra i fruitori del canale, attirando sia grandi che piccini. Sono stato sempre lontano dai motori, mentre d’altro canto mi attraggono gli sport fisici come ping pong, wrestling o bowling [ride].
Neri, a chi ti sei ispirato per la voce di Roby Roberts?
Dal 1995 al 2000 ho lavorato principalmente come doppiatore. Mi sono ispirato molto al modello che mi è stato riproposto. Roby è molto preciso, quindi ho cercato di replicare la voce del doppiatore originale.
In passato hai già doppiato Doug, il cane di Up.
Per doppiare un cane ci vuole un cane. É un personaggio molto divertente, con caratteristiche ben studiate. Ho cercato di caratterizzarlo al meglio, inserendo qualche elemento italiano. Scoiattolo!
Guido, la mimica ti ha aiutato a entrare nel personaggio?
Questa è stata la mia prima esperienza come doppiatore. Mi hanno spiegato tutto in sala doppiaggio. Una volta imparate a memoria le battute ho unito l’espressione alle movenze del personaggio.
Nell’episodio ambientato a Roma, Topolino afferma che l’amicizia è più importante della vittoria. Pensate che questa cosa sia possibile anche nella vita reale?
Guido Meda: É importante che lo show trasmetta il valore dell’amicizia ai bambini. Nella realtà sportiva, l’amicizia può venir fuori quando c’è un danno fisico. In passato ho subito una lesione dopo un’incidente stradale. Molti sportivi sono venuti a trovarmi in ospedale, anche se non erano miei amici. Lo sono diventati dopo.
Che rapporto avevate con il mondo Disney quando eravate piccoli?
Neri Marcorè: Ho imparato a leggere grazie a Topolino, mia madre mi dava una mano. Quel magazine è legato ai miei primissimi anni di vita, quando non c’era la TV. Quindi devo molto ai personaggi Disney.
Guido Meda: Sono cresciuto con i film Disney al cinema. Adesso gli ho riscoperti da padre e vedendoli con i miei figli ho notato che mentre i film non animati come ‘Ombre Rosse’ oggigiorno risultano obsoleti, i film Disney rivisti dopo anni sono sempre interessanti dall’inizio alla fine. Amavo Herbie, il maggiolino tutto matto, tanto che quando ero abbastanza giovane con i miei risparmi ne ho acquistato uno.
Topolino e gli Amici del Rally andrà in onda dal 19 aprile ogni mercoledì alle ore 17.00 su Disney Junior (canale 611 disponibile solo su Sky).