La recensione è a cura della nostra Jessie.
NON sono presenti spoiler.
Avete presente il vociare, l’impazienza, il subbuglio ad Arendelle quando le porte del palazzo reale stanno finalmente per essere aperte? Le sensazioni erano le stesse prima di domenica, quando finalmente è andato in onda su ABC il primo episodio della quarta stagione di Once Upon a Time (il nostro “C’era una volta”).
Come fan sfegatata della serie ma anche occhio critico per mestiere, sono rimasta piacevolmente sorpresa dall’ingresso delle due sorelle più gettonate del momento, Anna ed Elsa. La loro storia è stata trattata con parsimonia, il loro flashback non ha voluto togliere nulla alla nostra trama principale, ma l’ha invece arricchita come un tocco di bacchetta magica. Ecco, immaginate la polvere magica che scende sopra ogni cosa al passaggio di Trilli. Io l’ho vista esattamente così: una ventata di rinnovamento, volti nuovi che non oscurano gli amati regolari protagonisti della serie. Le amate coppie si lasciano andare a romantici balli in case misteriose (il cuore sarà scoppiato a qualsiasi fan ‘Rumbelle’), baci rapidissimi in sospeso e cuori spezzati alla ricerca disperata di un lieto fine.
I riferimenti ai lungometraggi Disney, nel corso della serie, sono stati sempre evidenti e forse il gioco per lo spettatore stava proprio nell’individuarli e farsi scappare un sorriso. A questo proposito ho storto un po’ il naso nel vedere in Frozen non un richiamo alla storia ma quasi una trasposizione in carne e ossa di un ipotetico sequel (addirittura qualche inquadratura!). Sarà stata sicuramente una gioia per i fan di Anna ed Elsa, ma mi domando solo perché cambiare proprio adesso? Porterò avanti una bandiera per Biancaneve che non ha mai avuto il suo classico abitino blu e giallo del 1937!
Tirando le somme, giudizio positivo per questo inizio travolgente e misterioso! Adesso però, chi ce la fa ad aspettare per sapere se finalmente i cattivi avranno un lieto fine?
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