Lanciata nel 2016, la campagna Dream Big Princess (in italiano Sogna in grande principessa) si è concentrata sull’esaltare il girl power attraverso l’esempio delle principesse Disney, ognuna dotata di una particolare caratteristica che la rende forte e determinata nel realizzare i suoi sogni.
La campagna inaugura ora quello che rappresenta il passo successivo per raggiungere l’obiettivo di valorizzare le “principesse” di tutto il mondo. Dream Big Princess sta per diventare infatti un progetto a livello globale che si occuperà di mettere al centro le aspiranti filmmaker donne attraverso la realizzazione di cortometraggi che la Disney distribuirà poi sulle proprie piattaforme.
21 ragazze di tutto il mondo sono state scelte per partecipare al progetto e hanno già preso parte a un workshop di formazione in compagnia di mentori di Disney, Apple e Summerjax. Ogni aspirante regista sarà abbinata a una donna che può rappresentare un modello per le bambine e di cui la regista racconterà la storia nel suo cortometraggio.
Tra queste donne ci sarà anche Jennifer Lee, regista di Frozen nominata da poco Chief Creative Officer dei Walt Disney Animation Studios, che è anche la protagonista del video di annuncio della serie. “Usare personaggi come Anna, Elsa o Vaiana per ispirare i bambini a sognare in grande è il cuore di ciò che facciamo alla Disney”, ha dichiarato. “Il progetto #DreamBigPrincess è la perfetta conseguenza di quella visione e offrirà alla nuova generazione di aspiranti filmmakers una piattaforma importante per creare contenuti sulle donne che le hanno ispirate”.
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=w4VlJC8EOZU]Tramite la collaborazione di Disney con l’associazione Girl Up, per ogni like o condivisione dei video oppure per ogni post o foto che sarà pubblicata sui social network con l’hashtag #DreamBigPrincess, Disney Worldwide Services donerà 1 dollaro a sostegno delle attività per l’emancipazione delle donne e delle bambine. L’iniziativa di beneficenza inizierà il 10 ottobre e terminerà il 20 novembre 2018. L’obiettivo è raggiungere 1 milione di dollari in donazioni.