A fronte della progressiva crescita del numero annuo di visitatori, la Oriental Land Co., Ltd. ha annunciato grandi novità in arrivo al Tokyo Disney Resort per il 2020. I rinnovamenti riguarderanno entrambi i parchi del complesso, con particolare attenzione al Tokyo Disneyland e alla sua Fantasyland.
Due attrazioni attualmente in servizio nell’area di Tomorrowland, assieme ad alcuni store e punti ristoro nelle vicinanze, chiuderanno i battenti: si tratta di “Grand Circuit Raceway”, null’altro che l’equivalente giapponese dell’europea “Autopia”, e di “Star Jets”, giostra meccanica simile a “Dumbo the Flying Elephant” e “Orbitron”. Ciò permetterà di ampliare la confinante Fantasyland creando un’intera nuova zona a tema La Bella e la Bestia.
Ripercorrendo quanto fatto negli ultimi anni con la creazione della New Fantasyland all’interno del Magic Kingdom di Orlando, verranno interamente ricostruiti alcuni luoghi centrali della storia, permettendo ai visitatori di entrare letteralmente nel lungometraggio. Nello specifico sarà possibile visitare il Villaggio dove abita Belle e l’imponente Castello della Bestia. Sembra che quest’ultimo però sarà molto diverso dalla sua controparte americana: non sarà un enorme ristorante come il “Be Our Guest Restaurant”, bensì ospiterà un’inedita dark ride dedicata alla pellicola del 1991. I visitatori saliranno a bordo di alcuni piatti da portata che danzeranno sulle note delle famose musiche del film, mentre seguiranno le sorti di Belle e della Bestia, fino alla rottura del fatidico incantesimo.
Sembra che l’attrazione sarà incentrata quindi principalmente su una sorta di “viaggio musicale” all’interno della storia, richiamando di fatto la formula già usata per la californiana “The Little Mermaid: Ariel’s Undersea Adventure” (o “Under the Sea: Journey of the Little Mermaid”, nome usato per la sua corrispondente in Florida) incentrata su La Sirenetta, e che pare caratterizzerà anche la nuova attrazione a tema Frozen – Il Regno di Ghiaccio nel parco Epcot del Walt Disney World Resort di Orlando.
Un ristorante sarà comunque presente all’interno del Villaggio (la locanda di Gaston forse?), assieme ad un negozio. L’apertura di questa nuova area è prevista per la Primavera del 2020.
Ma i piani per Fantasyland non sono finiti. Proprio a ridosso della Beauty and the Beast Area, verrà infatti aperto teatro più capiente (parliamo di circa 1.500 posti) del Tokyo Disneyland. Il nome della struttura è ancora da definire ma, da quanto emerge nel comunicato ufficiale della Oriental Land Co., Ltd., sarebbe già prevista la produzione di un live show con alcuni “Disney Friends”, da mettere in scena in questo spazio incantato. Anche per questo progetto l’apertura è prevista per la Primavera 2020.
Della piccola riduzione di Tomorrowland gioverà anche la vicina area di Toontown, la città dove abitano i personaggi dei cartoni animati, specialmente quelli legati a Topolino e alla banda Disney (e in parte anche a Roger Rabbit, dal cui film prende il nome l’area). Con una struttura simile al “Meet Mickey Mouse” di Parigi, aprirà i battenti un punto meet and greet con la stilosa Minni. Stilosa, sì, poiché i visitatori verranno accolti nel suo atelier di moda: in un piccolo set per shooting fotografici sarà possibile potranno scattare una foto in compagnia della stessa Minni e trascorrere qualche indimenticabile minuto in sua compagnia. La fila d’attesa sarà progettata come un tour attraverso il laboratorio e sarà arricchita da elementi interattivi che intratterranno gli ospiti. Anche in questo caso l’apertura è stata prevista per la Primavera del 2020.
Sembrerebbe quindi che l’unica area a fare le spese di questi aggiornamenti sarà come già detto Tomorrowland, le cui due attrazioni prossime al pensionamento chiuderanno i battenti nel corso del 2017 (“Grand Circuit Raceway” verso Gennaio, “Star Jets” nell’autunno-inverno). Ma dallo spazio che verrà sgomberato, è stato previsto di ricavare qualcosa di nuovo anche per “il mondo di domani”. Parliamo di un’attrazione ispirata al 54esimo Classico Disney Big Hero 6, dal nome ancora da definire. Si tratterà di qualcosa simile alla “Mater’s Junkyard Jamboree” del Disney California Adventure Park: Baymax inviterà i visitatori a unirsi a lui in questo “vortice musicale” a bordo di alcune vetture che gireranno in tondo e su loro stesse rapidamente. Accanto a questa nuova whip ride sarà inoltre aperto uno store ispirato allo Spazio e dove, per la prima volta nei parchi giapponesi, sarà possibile comprare popcorn aromatizzati in vario modo. Come le altre, anche per queste novità relative a Tomorrowland occorrerà aspettare la Primavera del 2020.
Ma il Tokyo Disney Resort consta di ben due parchi: uno è il Tokyo Disneyland di cui ci siamo occupati finora, l’altro è il particolarissimo ed estremamente all’avanguardia Tokyo DisneySea. Negli ultimi tempi sono circolate diverse voci circa alcune modifiche e ampliamenti che avrebbero dovuto interessare il parco (si era parlato di un porto a tema Frozen – Il Regno di Ghiaccio, ad esempio). Ad oggi abbiamo effettivamente una conferma di ampliamento, ma che non era stata contemplata da alcun rumor: il Mediterranean Harbor sarà leggermente ampliato a ridosso del ponte che lo mette in comunicazione con la Mysterius Island, per ospitare la celebre attrazione “Soarin'”. Nella sua versione originale questa attrazione è un simulatore di volo che dà ai visitatori l’illusione di sorvolare alcune località californiane. Anche a fronte dell’apertura dell’inedita variante “Soarin’ Over The Horizon” nel nuovo parco di Shanghai, che comprenderà scene ambientate in tutti i continenti, è stato annunciato che le attrazioni attualmente presenti nei parchi americani subiranno una ritematizzazione diventando così “Soarin’ Around The World”. È probabile che sarà proprio quest’ultima versione ad arrivare anche a Tokyo, non senza alcune peculiarità: il concept infatti ci mostra una vettura ispirata alle macchine volanti rinascimentali progettate da Leonardo Da Vinci. L’apertura è prevista per il 2019.
Strana è l’assenza dal comunicato ufficiale della Oriental Land Co., Ltd. di riferimenti alle novità annunciate durante l’ultimo D23 riguardanti la costruzione di piccole aree e di attrazioni ispirate ai lungometraggi Alice nel Paese delle Meraviglie e Frozen – Il Regno di Ghiaccio. Tuttavia non vi è ancora alcuna notizia riguardante una loro eventuale cancellazione, anzi, la Company ha sottolineato che sono ancora tanti i piani in progettazione per gli anni che seguiranno il 2020, soprattutto per quanto riguarda il Tokyo DisneySea. Non ci resta che aspettare ulteriori delucidazioni in merito.
Fonte: DisneyAndMore.