Aladdin, Jasmine, Abu, il Genio e tutti gli altri personaggi della fiaba Disney, più qualche nuovo amico, sono tornati. Il nuovo remake del celebre film d’animazione del 1992 sarà presto nelle sale, quindi saltate sul tappeto volante con noi per scoprire 15 curiosità su Aladdin live action.
15 curiosità su Aladdin live action
- Il regista del film, Guy Ritchie, ha dichiarato di non aver mai diretto prima dei film per famiglie. Nella sua filmografia troviamo, tra gli altri, la regia di film come Sherlock Holmes e Sherlock Holmes – Il gioco di ombre con Robert Downey Jr.
- La scena girata per la canzone Il Principe Ali ha richiesto la presenza di più di 300 danzatori.
- Naomi Scott, l’attrice che interpreta Jasmine in questo remake, non era ancora nata quando uscì il film d’animazione Aladdin. Infatti, mentre il film d’animazione uscì nel 1992, lei nacque nel 1993.
- Naomi Scott descriverebbe il suo personaggio come una leader avventurosa interessata alla politica.
- A proposito di Jasmine, i suoi abiti sono più sullo stile e sui colori indiani che non su quelli arabi.
- Per Naomi Scott una delle scene più scomode da girare è stata quella sul tappeto volante. Per non cadere era legata allo spesso tessuto sotto al quale si trovava un macchinario che dava il movimento al tappeto. L’attrice è dovuta comunque stare inginocchiata appoggiandosi sulle caviglie per molto tempo. Il giorno dopo le riprese sia lei che Mena Massoud, interprete di Aladdin, erano doloranti pur non avendo girato scene fisicamente impegnative.
- Per Mena Massoud, invece, una delle scene più difficili (ma anche più interessanti) da girare è stata quella dove si è dovuto trovare sott’acqua a 6 metri di profondità. Ha dovuto, infatti, imparare a immergersi e a trattenere per abbastanza tempo il respiro mentre recitava.
- Oltre alle immersioni, Mena Massoud per il film ha dovuto imparare anche a fare il giocoliere e a cavalcare cammelli.
- Will Smith si è sentito intimidito da Robin Williams quando ha riguardato Aladdin dopo aver accettato il ruolo del Genio.
- Parlando dell’ex principe di Bel Air, Smith ha dichiarato in un’intervista di aver voluto rispettare l’originale il più possibile, ma ha anche cercato di rendere il Genio un po’ suo. Per questo ha deciso con la produzione di aggiungere del rap nelle canzoni cantate da lui.
- Sia Will Smith che Mena Massoud hanno anche avuto molto spazio per le improvvisazioni. Alcune scene mostrate nel trailer, come il Genio che richiama Aladdin per fargli capire di essere più chiaro nell’esprimere i desideri, sono derivate dalla personalità ilare e divertente dell’ex Man in Black. Allo stesso modo alcune scene nelle quali Aladdin si presenta a Jasmine avevano così poche battute decise nel copione che entrambi gli attori, col via libera del regista, si sono buttati nell’improvvisazione totale.
- Le riprese sono finite più di un anno e mezzo fa.
- Poiché Abu è stato aggiunto in CGI, il cast ha dovuto lavorare con dei pupazzi e con degli esperti al riguardo. Mena Massoud ha dovuto memorizzare i propri gesti in modo che sembrasse che Abu pesasse sempre allo stesso modo e avesse in ogni scena la stessa grandezza.
- Così come era successo con Dan Stevens ne La Bella e la Bestia, anche Will Smith ha dovuto girare la maggior parte delle sue scene più volte: una volta sul set e almeno un’altra in motion capture per trasformarsi nella versione blu del Genio.
- Nel remake non sarà solo Jasmine ad avere una nuova canzone, chiamata Speechless e scritta da Alan Menken; anche Aladdin avrà una piccola parte di canto in più. Mena Massoud ha infatti dichiarato che ci sarà un piccolo reprise in più, probabilmente della canzone La mia vera storia.
Articolo a cura di Giulia Galizia.