In sala è finalmente giunto Elemental, il nuovo film dei Pixar Animation Studios, la loro prima storia d’amore tra elementi diretta da Peter Sohn, già alla regia di Parzialmente Nuvoloso e Il Viaggio di Arlo. Data l’elevata creatività, che come sempre contraddistingue gli studi di Emeryville, abbiamo deciso di segnalarvi di seguito alcune curiosità su Elemental, che al netto del gusto personale conferma la bravura dello studio che lo ha realizzato dal punto di vista creativo e tecnico.
15 curiosità su Elemental
Di seguito potete trovare le 15 curiosità su Elemental di Peter Sohn.
- Quando il regista Peter Sohn era bambino e frequentava le lezioni di scienze, immaginava che la tavola periodica fosse una serie di condomini con appartamenti individuali in cui il cobalto viveva accanto al nichel. Per questo “Elemental” presenta un paio di cenni alla tavola periodica. Ad esempio, il calendario di Wetro ha una forma simile e un parco nel film, chiamato Periodic Park, ha una griglia erbosa che ricorda la tavola periodica. Gli spettatori ne vedranno altri.
- Element City è costituita da quartieri progettati per i vari elementi che vi si sono stabiliti. Come molte grandi città, la città si è evoluta con l’arrivo di ogni elemento. L’acqua è arrivata per prima, creando il sistema di canali, tra gli altri aspetti fondamentali della città, e la Terra ha seguito: la città è costruita su un delta dove terra e acqua si incontrano. L’aria è stata la seconda e, molto più tardi, il fuoco: di conseguenza, la città non è adatta al fuoco. I registi hanno adottato questo approccio per sottolineare il fatto che Ember è costretta a uscire dalla sua zona di comfort per entrare in una città che non ha mai esplorato prima.
- Element City è stata realizzata dal regista e dal suo team ispirandosi alle principali città sviluppatesi sull’acqua, tra cui Venezia.
- Ember lavora con suo padre, Bernie, nel negozio di famiglia, Fireplace. Gli artisti hanno dovuto addobbarlo con prodotti adatti ai personaggi di Fire: le scatole di “succo” per bambini sono in realtà piccole lattine di cherosene con cannucce di metallo, i personaggi di Fuoco bambino si godono il latte per bambini al fluido per accendini, Ember distribuisce sacchetti di Wood Chips (non patatine), Fireplace vende stelle filanti – due le compri e una la ricevi gratis – presso la cassa. Inoltre i più affamati possono prendere fiamme ghiacciate, tronchi di legno, cippato, fuliggine, patatine di cenere, cracker di fuoco, noccioline di carbone, Wood Chex, Smoke Puffs, carne secca di pneumatico in fiamme o Sizzle Smacks.
- Dopo aver sorseggiato una tazza di Lava Java o di Tè alla fuliggine, la mamma di Ember, Cinder, potrebbe voler sorseggiare una mentina o spennellare con la pasta di acciarino.
- Con i personaggi principali – Fuoco e Acqua – che sono effetti letterali che appaiono in ogni scena del film, la potenza di calcolo richiesta per completare “Elemental” è salita alle stelle rispetto ai precedenti film Pixar. “Toy Story” aveva richiesto 294 computer per il rendering, “Monsters, Inc.” ne aveva richiesti 672 e “Alla ricerca di Nemo” 923. “Elemental” ha utilizzato oltre 151.000 computer.
- Un rig per un tipico personaggio Pixar ha circa 4.000 controlli. Ember e Wade avevano circa 10.000 controlli ciascuno.
- I registi hanno usato il colore per trasmettere le emozioni di Ember. Proprio come è accaduto in Frozen e Frozen II . Il Segreto di Arendelle con Elsa, per i Walt Disney Animation Studios. Per esempio, quando perde le staffe, il colore delle sue fiamme passa da tonalità giallo-arancio-rosso a viola e quasi bianco.
- Anche le dimensioni e la forma delle fiamme di Ember sono state utilizzate per mostrare i suoi sentimenti. In ogni inquadratura c’è una crescita delle fiamme del personaggio fino al 15%, assicurandosi comunque che l’intero personaggio fosse visibile senza riempire completamente l’inquadratura.
- Tra le curiosità di Elemental anche una dedicata agli arti di Ember sono stati progettati per cambiare forma, scomparire e riformarsi, oltre a creare una scia di fuoco quando si muove.
- Come Ember e gli altri personaggi del fuoco, anche Wade e i personaggi dell’acqua avevano bisogno di transizioni speciali per sottolineare il fatto che sono acqua, non un recipiente pieno d’acqua. Gli animatori hanno fatto riferimento a filmati di palloncini d’acqua per ispirare il modo in cui il volume d’acqua interno di Wade potrebbe fluire tra le pose. La sua forma si rompe a volte con le gocce d’acqua e ha la capacità di entrare e uscire da fonti d’acqua esterne.Gli arti dei personaggi acquatici possono piegarsi e curvarsi in modi non anatomici, rafforzando il fatto che non sono umani.
- Element City è stata portata in vita con una serie di insegne, pubblicità e altri dettagli grafici dedicati, in base alla zone, ai quattro elementi: per esempio per gli elementi dell’aria vengono usati cartelli e prodotti come Cloud9, Hot Air Served Cold e Fan Club. Il Cyclone Stadium ha molte scritte incoraggianti rivolte alla squadra di casa, i Windbreakers, tra cui “Blow Them Away”, “Deflate Them” e “Kick Their Gas!”.
- Wade e altri elementi dell’acqua hanno in cartellone nei propri cinema il film “Marea e pregiudizio”, con Hudson River e Stormy Day, chiara parodia di Orgoglio e Pregiudizio.
- I registi hanno reso omaggio al compianto Ralph Eggleston, art director, character designer e production designer che è nei Pixar Animation Studios dal1992 con un’insegna in suo onore che recita “Eat at Ralph’s Café”, visibile nel cuore di Element City.
- All’interno del municipio di Element City ci sono vari dipartimenti come il Dipartimento delle Violazioni, dove lavora Fern. Qui, i fan più accorti noteranno anche l’easter egg A113, il numero della famosa aula del CalArts dove molti dei registi della Pixar hanno imparato il mestiere e che viene inserito in ogni film degli studi Emeryville fin dal loro primo titolo, Toy Story.
QUI potete vedere il trailer italiano del film.
Quale tra queste curiosità di Elemental vi ha colpito di più?