Jungle Cruise non è ancora uscito al cinema, ma è già un potenziale franchise. Com’era prevedibile, Slashfilm conferma che la Disney crede particolarmente in questo titolo con protagonisti Dwayne Johnson ed Emily Blunt, spingendosi al punto di considerarlo “il nuovo Pirati dei Caraibi”.
Come Pirati, infatti, anche Jungle Cruise è tratto da un’attrazione dei parchi Disney, che potrebbe prestarsi particolarmente a creare un vero e proprio universo narrativo, con nuovi personaggi e magari interconnessioni con altre attrazioni (come avverrà nella serie di Disney+ dedicata al Magic Kingdom). Il produttore Beau Flynn spera quindi non soltanto in un grande successo al box office, ma anche nella possibilità di realizzare diversi sequel per esplorare ulteriormente il mondo di Jungle Cruise.
“Sicuramente è quello che speriamo. È il desiderio di tutti, da Disney a Dwayne ed Emily, passando per Hiram Garcia, per me e per tutto il team”, ha raccontato il produttore. “Il film ha un finale, può essere considerato autoconclusivo e funziona molto bene da solo. Ma ci sono alcuni indizi lasciati aperti che potrebbero portare a storie future. E sono collegati all’attrazione originale.”
“Ne abbiamo discusso molto tra di noi, ma alla fine abbiamo deciso di non progettarlo come il primo episodio di una saga”, ha aggiunto. “Tutte le nostre energie sono state spese per questo film, affinché fosse un grande film. Credo che il pubblico oggi sia molto attento e che rimandare tutto a un secondo capitolo sia percepito un po’ come barare.”
Jungle Cruise sarà presentato il 26 luglio a #Giffoni50Plus, per poi arrivare il 28 luglio nelle sale italiane e dal 30 luglio in streaming su Disney+ con Accesso VIP. Protagonisti la dottoressa Lily Houghton (Blunt) e il capitano Frank Wolff (Johnson) in viaggio lungo un fiume per ritrovare un antico albero con straordinarie capacità curative, in grado di cambiare il futuro della medicina.