Dopo il successo del live-action, che ha incassato nell’estate del 2019 ben 1.6 milioni di dollari, la The Walt Disney Company ha messo in produzione un prequel de Il Re Leone, un nuovo film sulla storia che tutti conosciamo con la stessa tecnologia fotorealistica impiegata da Jon Favreau, regista del primo capitolo.
La sceneggiatura sarà scritta ancora una volta da Jeff Nathanson. Lo sceneggiatore pare abbia già consegnato una prima versione ma la trama è assolutamente sotto chiave (anche se fonti di Deadline riferiscono che il film approfondirà la mitologia della saga ed esplorerà le origini di Mufasa, in stile Il padrino – Parte II).
Di seguito vi riportiamo le dichiarazioni di Barry Jenkins, regista di questa nuova avventura (Moonlight, Se la strada potesse parlare) rilasciate con Variety, autorevole testata americana legata al mondo del cinema e di Hollywood:
Sono cresciuto con questi personaggi, rappresentano tanto per me. Credo che il lavoro che ha fatto Jeff Nathanson, lo sceneggiatore, sia di essere tornato bambino e sostenere chiunque abbia sempre adorato questi personaggi. Lui capisce cosa serve. I Re non sono nati re, ci si plasma. Devono diventare loro stessi attraverso una serie di eventi in cui molti spettatori possono ritrovarsi. Questo punto di vista si adatta bene a tutto ciò che ho fatto finora. Non sento alcuna pressione, voglio solo fare un ottimo lavoro.
Aaron Pierre (The Underground Railroad) e da Kelvin Harrison Jr. (Waves, The Trial of the Chicago 7) doppieranno ne il prequel de Il Re Leone Mufasa da giovane, mentre Harrison Jr. sarà Taka, il nome di Scar prima che ottenesse la cicatrice (già utilizzato in alcuni media non canonici legati a Il Re Leone). Il casting per gli altri personaggi è attualmente in corso.
Confermato il ritorno di Hans Zimmer alle musiche, questa volta insieme a Pharrell Williams e al compositore di Moonlight Nicholas Britell.
Attualmente potete rivedere il primo film in Home-Video o su Disney+.
Che cosa ne pensate dell’arrivo del prequel de Il Re Leone?