Solo due anni fa, in occasione dell’edizione del 2015, il CEO della Walt Disney Company Bob Iger aveva annunciato una grossa espansione dei due parchi Disney americani: la Star Wars Land, rispettivamente nel Disneyland Park di Anaheim e nei Disney’s Hollywood Studios del Walt Disney World Resort di Orlando in Florida. Quest’anno, in occasione della biennale disneyana, sono arrivate tantissime novità a riguardo, a cominciare dal nome ufficiale della nuova area: Star Wars Galaxy’s Edge.
Ancora prima del panel dedicato ai parchi Disney, gli ospiti dell’expo hanno potuto dare un’occhiata a un bellissimo plastico della nuova land, che, è stato specificato, sarà esattamente uguale in entrambi i parchi. Vi mostriamo qualche foto del modellino:
Saltano subito all’occhio la ricostruzione paesaggistica e lo stile delle costruzioni. È stato confermato che si tratta di un nuovo pianeta mai visto nei film della saga la cui storia verrà raccontata dai visitatori stessi. Gli Imagineers hanno anche rivelato qualche piccola informazione sulle due attrazioni che saranno presenti: in una sarà possibile pilotare l’iconica navicella di Han Solo, il Millennium Falcon; l’altra invece porterà i guest nel pieno della lotta tra la Resistenza e il Primo Ordine, con combinazioni di location e missioni sempre nuove.
La cosa più interessante sarà il livello di interazione e immersione nella storia che caratterizzerà l’intera land. Per strada ci saranno droidi, strane creature e tanti personaggi, alcuni noti (Chewbecca, BB8, Kylo Ren), altri completamente inediti. Tutti loro inviteranno i guest a prendere parte alla storia e a interagire con loro. Sono inoltre previsti dei contatori di Galactic Credits, la valuta usata dalla Repubblica nella Galassia Lontana Lontana, che registreranno i progressi dei singoli visitatori nell’area. Per intenderci: se guidando il Millennium Falcon il visitatore dimostrerà di essere un pilota capace, i suoi crediti galattici aumenteranno; al contrario se riporterà nell’hangar un’astronave semi-distrutta, diminuiranno e potrebbero addirittura scendere sotto zero, e sulla sua testa sarà messa una taglia. Ciò che accade nel “giocare” con un’attrazione avrà quindi delle conseguenze anche all’esterno, come se si trattasse di un’unica grande storia della quale si è parte attiva: ogni scelta ha delle conseguenze. Ovviamente è stato sottolineato che non sarà obbligatorio immergersi fino a tal punto nell’esperienza: la Star Wars Land infatti può anche essere un suggestivo luogo dove stare seduti e ammirare il paesaggio e l’ambiente circostante.
Ci sarà inoltre la Cantina, luogo di ritrovo e di ristorazione, che sarà parte integrante della storia. Pare che da quelle parti si aggirerà anche uno strano personaggio intento a vendere merci rare a tutti i viaggiatori galattici di passaggio.
Bob Iger si è sbilanciato, insieme agli Imagineers, in previsioni sull’apertura della land in entrambi i parchi americani: nel 2019, prima del prossimo D23 Expo, quindi nella prima metà dell’anno. Durante il panel è stato inoltre pronosticato che la Star Wars Galaxy’s Edge di Anaheim aprirà i battenti per prima; a seguire ovviamente quella di Orlando.
Piccola curiosità per i fan dei parchi Disney: vi ricordate del droide REX, il pilota della navicella della prima versione dello Star Tours? Ebbene, è stato annunciato che sarà presente in questa nuova area, ma in una veste un po’ diversa: sarà un simpatico DJ!