Hayao Miyazaki non ha certo bisogno di presentazioni. Nonostante il Maestro giapponese abbia ormai superato gli 80 anni, il 2023 è stato decisamente il suo anno grazie al successo internazionale del suo ultimo lavoro, Il ragazzo e l’airone, e alla conseguente vittoria dell’Oscar per il Miglior film d’animazione. E chi meglio di Guillermo del Toro, un altro vincitore dell’Oscar, per tessere le sue lodi?
La dichiarazione di del Toro è contenuta nella rivista TIME Magazine, che ha appena pubblicato la sua annuale lista delle 100 persone più influenti del mondo. Hayao Miyazaki è stato incluso per la sua vittoria rivoluzionaria, e al regista di Pinocchio è stato chiesto di parlare della sua arte e del suo rapporto con gli anime dello Studio Ghibli.
“Ho scoperto i film di Hayao Miyazaki quando ero piccolo”, ha esordito Guillermo del Toro, “grazie ai suoi lavori per Toei Animation come Il gatto con gli stivali e alle serie animate di Heidi e Marco – Dagli Appennini alle Ande, dove il suo stile e la sua influenza sono diventati sempre più identificabili. Quando da adulto ho visto Il mio vicino Totoro, il mio ricordo è tornato subito a quei suoi primi lavori, e ho capito quanto quest’uomo abbia dato forma alla mia infanzia“.
“Hayao Miyazaki è del tutto genuino. È un artista più unico che raro, che esiste interamente nella sua arte. È il più influente e importante regista di animazione di tutta la storia del medium“, ha poi affermato.
Chi fosse d’accordo con Guillermo del Toro sarà felice di sapere che Hayao Miyazaki non andrà in pensione neanche questa volta: lavorare a Il ragazzo e l’airone avrebbe infatti risvegliato il suo entusiasmo, e il Maestro sarebbe già al lavoro su un nuovo anime. Quanto a del Toro, dopo la vittoria dell’Oscar con Pinocchio realizzerà un nuovo film in stop motion in collaborazione con Netflix. Si tratterà di un adattamento del romanzo The Buried Giant del vincitore del premio Nobel Kazuo Ishiguro, pubblicato in Italia da Einaudi con il titolo Il gigante sepolto.
Fonte: Comicbook