DreamWorks Animation e Netflix annunciano due nuove serie tratte da popolari franchise della casa di animazione. Dopo le serie animate ispirate a Megamind e Il Piccolo Yeti (in arrivo prossimamente su Peacock, il servizio streaming di Universal), questa volta tocca a Kung Fu Panda e Baby Boss, già trasposti più volte in versione episodica e di ritorno quindi con nuove avventure.
Ecco cosa sappiamo finora sulle nuove serie.
La nuova serie di Kung Fu Panda
Annunciata in occasione del National Panda Day americano, la nuova serie in CGI si intitolerà Kung Fu Panda: The Dragon Knight e vedrà il ritorno al doppiaggio di Jack Black nei panni del protagonista Po (in italiano, ricordiamo, il personaggio è doppiato da Fabio Volo).
Questa la sinossi:
Quando una misteriosa coppia di donnole decide di rubare quattro potenti armi, Po deve lasciare la sua casa e prepararsi a un viaggio intorno al mondo per la giustizia. In questa avventura sarà accompagnato da un cavaliere inglese chiamato Wandering Blade. I due sono davvero poco affiatati, ma dovranno imparare a collaborare: se non saranno loro i primi a trovare le armi magiche, il mondo rischierà la distruzione! E magari durante il corso del viaggio impareranno anche qualcosa su loro stessi…
The Dragon Knight è prodotta da Peter Hastings e Shaunt Nigoghossian, co-prodotta da Chris Amuck e Ben Mekler. Arriverà prossimamente su Netflix.
La nuova serie di Baby Boss
The Boss Baby: Back in the Crib, animata in CGI e di genere commedia, sarà un sequel del film recente Baby Boss 2 – Affari di famiglia e arriverà il 19 maggio su Netflix.
Dopo gli eventi del film, Theodore Templeton è stato incastrato per furto e viene costretto a trasformarsi di nuovo in Baby Boss e a tornare a vivere a casa di suo fratello Tim insieme alle nipotine Tabitha e Tina. Insieme, Baby Boss e Tina formano un nuovo team per aumentare l’amore verso i neonati e per contrastare le azioni di un nuovo gruppo di avversari, gli Uncuddleables, che desiderano distruggere la Baby Corp.
Brandon Sawyer è il produttore esecutivo, mentre Matt Engstrom il supervising producer.
Fonte: Animation Magazine QUI e QUI