Sono arrivate le prime recensioni di Lilli e il Vagabondo live action, e tutte concordano su un aspetto: il remake di Disney + ha deciso di preferire un cast multiculturale al rispetto storico dell’epoca, risultando probabilmente il live action Disney più “diverse” finora realizzato. Tra le tante modifiche apportate al classico originale, una aveva fatto particolarmente chiacchierare i fan: l’annuncio lo scorso maggio relativo ai due gatti siamesi Si e Am, antagonisti del film.
La Disney infatti aveva espresso la volontà di modificare i due personaggi e la loro canzone, come già avvenuto ad esempio per i corvi di Dumbo, in quanto il brano era infarcito di pregiudizi razzisti nei confronti degli asiatici, idee figlie della mentalità americana del dopoguerra.
Detto fatto: in Lilli e il Vagabondo live action, i gatti siamesi… non sono più siamesi. Si chiameranno Devon e Rex e saranno gatti soriani (tabby). Anche se la loro personalità dispettosa e combinaguai non è cambiata, la loro canzone è stata completamente sostituita da un nuovo brano intitolato What a Shame e scritto da Janelle Monáe, Nate “Rocket” Wonder e Roman GianArthur (questi ultimi anche doppiatori dei due gatti).
Il personaggio della loro padrona, zia Sara, sarà interpretato da Yvette Nicole Brown, che ha dichiarato di aver avuto difficoltà sul set quando ha dovuto trattare male gli adorabili protagonisti a quattro zampe, e in particolare la cocker che interpreta Lilli, di nome Rose. Ma Brown spezza anche una lancia a favore di zia Sara, personaggio sicuramente non molto amato dagli appassionati dei classici Disney: “In un certo senso zia Sara è la star di Lilli e il Vagabondo. Mettiamola così: se non fosse arrivata lei, Lilli non avrebbe mai conosciuto davvero il Vagabondo!”.
Foto: © Disney + via Insider