I Minions, le buffe creature gialle della saga di Cattivissimo Me, stanno per tornare sul grande schermo con Minions 2, il secondo capitolo della serie spin-off incentrata unicamente su queste spalle comiche.
Il primo film, uscito nel 2015, ci ha raccontato proprio le origini dei Minions, partendo dall’alba dei tempi e seguendone l’evoluzione fino ai giorni nostri. In particolare si è concentrato sui tre personaggi di Kevin, Stuart e Bob, tre simpatici Minions che, come tutti i loro simili, hanno come unico scopo nella vita quello di servire un vero cattivo e aiutarlo nella conquista del mondo.
Il primo film dei Minions è tuttora il terzo film d’animazione con l’incasso più alto della storia (1.16 miliardi di dollari), mentre la saga di Cattivissimo me nel complesso è addirittura la saga d’animazione più redditizia di sempre, con più di 3.7 miliardi al box office mondiale in totale.
I Minions 2, il titolo ufficiale
Non sorprende quindi la scelta di realizzare un secondo episodio. E infatti Universal e Illumination Entertainment hanno svelato negli ultimi giorni il titolo ufficiale di Minions 2, che in America arriverà nelle sale il 3 luglio 2020. Il film si chiamerà Minions: The Rise of Gru, ovvero Minions: L’ascesa di Gru.
Nulla è stato svelato per ora sulla trama, che da quello che sembra indicare il titolo ci svelerà le origini del protagonista di Cattivissimo me, il super-villain che nel corso della trilogia ha saputo mettere da parte le sue manie di conquista del mondo per amore di tre tenerissime bambine orfane. Nel film dei Minions, Gru è comparso quando era solo un ragazzino; ora potremo finalmente scoprire come si sono incontrati lui e i suoi simpatici assistenti e quali avventure lo hanno portato a diventare il cattivo più temuto del mondo, in una sorta di prequel del primo film di Cattivissimo me.
Oltre a questo film d’animazione, che sarà diretto da Kyle Balda (già regista del primo Minions) e da Brad Ableson (che sostituisce Pierre Coffin), è stata già confermata l’uscita di Cattivissimo me 4, con data ancora da destinarsi.
Fonte: Deadline