Ancora licenziamenti in casa Walt Disney Company. L’ultimo dipartimento ad essere stato colpito dalla nuova politica di tagli del presidente Bob Iger è, secondo Reuters, lo studio d’animazione Pixar Animation Studios, che negli ultimi giorni ha dovuto dire addio a ben 75 dipendenti sui 1200 in totale che aveva precedentemente.
Tra le figure che purtroppo sono state allontanate, anche due creativi chiave del film del 2022 Lightyear, che purtroppo si è rivelato un insuccesso al box office. Si tratta del regista Angus MacLane, che si trovava allo studio fin dal 1997 e faceva parte del brain trust (recentemente aveva lavorato a film acclamati come Coco e Toy Story 4), e della produttrice Galyn Susman, anche lei alla Pixar fin dal 1995, anno di uscita del primo Toy Story.
Una terza figura nota che ha perso il lavoro è Michael Agulnek, vice presidente della sezione worldwide publicity della Pixar fin dal 2015.
Questi tagli, avvenuti secondo la fonte il 23 maggio, non sono affatto una sorpresa, bensì erano stati annunciati mesi fa dal CEO Bob Iger. L’obiettivo è quello di far rientrare 5.5 miliardi di dollari in costi, e questo purtroppo porterà alla perdita di un totale di 7000 posti di lavoro, principalmente nei settori cinema e televisione. Iger, tornato al potere dopo l’addio del CEO Bob Chapek, ha anche smantellato alcune delle strutture e delle divisioni volute proprio da Chapek, e questi movimenti interni portano purtroppo alla perdita di ulteriori posti di lavoro.
Per quanto riguarda i Pixar Animation Studios in particolare, il periodo non è roseo: dopo tre film (Soul, Luca e Red) passati direttamente su Disney+ a causa della pandemia, lo studio sembra faticare nel recuperare la fiducia del pubblico. Lightyear ha incassato 226.7 milioni di dollari a fronte di un budget di 200 milioni, ricevendo anche una risposta tiepida da parte della critica. Uno dei motivi che hanno contribuito al flop è il divieto di mostrare nelle sale il film da parte di 14 Paesi asiatici a causa della presenza di una coppia lesbica tra i protagonisti principali. Ovviamente ora la Pixar conta sulle prossime uscite – Elemental, Elio, Inside Out 2, Toy Story 5 – per ritrovare il favore del pubblico.