Dall’undici maggio arriva in edicola il numero 3520 di Topolino Magazine, il settimanale a fumetti più longevo d’Italia e insieme a esso troviamo anche una nuova statuina della Gold Collection: Pluto Gold.
Dopo aver portato in edicola Topolino in versione Gold nel lontano 2018, in occasione dei 90 anni del personaggio, e successivamente Paperino, Zio Paperone, Qui, Quo e Qua, Paperinik e i recenti Minni e Pippo, anche il fido amico del cittadino modello di Topolinia arriva ad arricchire l’offerta.
Il costo, insieme al settimanale, sarà di 6,20€.
All’appello mancherebbero le statuine di Superpippo, Gambadilegno ed Eta Beta, in quanto parte della collezione uscita nel 2003 e nel 2018 con due album di figurine – Mickey & Donald e Topolino Sticker Story – dedicati ai personaggi di Topolinia e Paperopoli che sembrano esser state usate da modello per questa operazione dorata (proprio come notato da uno YouTuber qualche anno fa).
I contenuti di Topolino 3520
Dopo i numeri 3502, 3513 e 3517, proseguono su questo i festeggiamenti per Disney100, l’anniversario degli studi d’animazione principali della The Walt Disney Company, con la speciale doppia cover e contenente la quarta delle 8 storie celebrative tratte dai cortometraggi più noti di Topolino ma ambientate 100 anni dopo la loro pubblicazione, pensate per rileggere in chiave moderna.
Su Topolino 3520, oltre a Pluto Gold, troverete una doppia cover (sarà quindi un numero flipbook) e Squadra antincendio, storia nata dalla reinterpretazione di Francesco Artibani e Carlo Panaro del classico Mickey’s Fire Brigade (del 1935) e con i disegni di Donald Soffritti.
In questa storia “scottante” Topolino, Paperino e Pippo sono protagonisti di un’incredibile avventura ambientata in una città del futuro.
Le dichiarazioni degli autori
Francesco Artibani, sceneggiatore della storia, racconta così il suo lavoro: “Uno degli obiettivi di questo progetto è stato quello di dare varie versioni del futuro, e così accanto alle classiche megalopoli avveniristiche c’è stato spazio anche per una città totalmente ecologica e biosostenibile, un luogo che rappresentasse un domani rassicurante in cui l’umanità e la natura avessero raggiunto un grande equilibro”.
Carlo Panaro, al fianco di Artibani, riflette poi sulla differenza con il corto animato “La vita dei vigili del fuoco non è mai semplice e quando in scena ci sono Topolino e i suoi amici è inevitabile che le cose si complichino. In una storia a fumetti non potendo però contare sul movimento e il ritmo propri del linguaggio dell’animazione abbiamo pensato di ricorrere ad altri personaggi per utilizzarli come innesco per le situazioni comiche e avventurose – e con disturbatori del calibro di Gambadilegno e Topesio la scintilla è scoccata anche stavolta”.
“I look dei personaggi è una sorta di ibrido tra vecchio e nuovo” afferma il disegnatore Donald Soffritti “Ho mantenuto le caratterizzazioni originali dei personaggi del cortometraggio, quindi Paperino con il becco lungo, Topolino con i pantaloncini rossi e i bottoni, Pippo senza mento – anche se a tratti gliel’ho aggiunto – e gli occhi old style “a bottone”, tranne quelli di Paperino”.