Se siete usciti di sala sognando di cantare nuovamente tutte le canzoni de Il Ritorno di Mary Poppins questo è il pezzo che fa per voi.
Prendete un microfono con una mano, un aquilone con l’altra e… 3, 2, 1… VIA!
Il Cielo su di Noi
Quando a Londra il buio non c’è più
Con la pioggia mattutina che cade giù
Risplende un raggio su di un prato
D’un tratto tutto è illuminato
Che poesia il cielo su di noi
Anche se la luce adesso qui non serve più
Non preoccuparti amico mio, non esser giù
Dopotutto non sai mai di quali cose ti stupirà
Quando guardi il cielo su di noi
Si può riparare quello che infrangiamo
Quel che conta molto più se guardi in su
E’ il modo in cui osserviamo
E’ tu solo ieri hai chiesto soldi certo che
Tutto fosse ormai perduto intorno a te
Ma non dimenticare mai
Che i più bei doni tu li hai
E’ il giorno per seguire i sogni tuoi
Osservando il cielo di Londra su di noi
Senti questa crisi se andrà… resisto un po’
Tutto presto tornerà… bellissimo
A Londra soffia un’aria nuova
E prima o dopo ne avremo prova
In quel momento i più bei sogni tuoi
Li realizzerà il cielo su di noi
Il cielo su di noi
Dove sei?
Mi manca molto la tua voce
Non chiacchieriamo da un po’
Quest’anno il tempo va veloce
Fermarlo proprio non si può
Lo so che tu sorrideresti
Vedendo il caos che regna qua
E come per magia sapresti
Ridarci la serenità
Abbiamo mille insicurezze
E John è pieno di perché
Annabelle ha bisogno di carezze
Non so bravo quanto te
A Georgie serve qualche appiglio
Del vuoto che ora c’è
E ci manca sempre il tuo consiglio
Da quando non sei più con me
La primavera per noi eri tu
Non c’è la neve ma il ciliegio qui non sboccia più
Andrò avanti non so come
Alternative non ne ho
In testa suona il tuo nome
E’ il ricordo in cui io vivrò
Ma la domanda che ogni giorno
Continuo a farmi ancora io
E’ proprio quella che mi assilla
Ma dove sei Kate? Amore mio…
Che Stupendosa Idea
John la tua è acuta e indubbiamente
Pensare serve quando si è confusi
Georgie capisce e Annabelle annuisce
Però a volte siamo degli illusi
Lo puoi chiedere a ognuno
Due è proprio il doppio di uno
Logica quella su cui ci basiamo
E sospetto e non sbaglio ve l’ho detto
Che ormai voi non crediate a ciò che immaginiamo
C’è chi si spruzza e sguazza in mare
Ve lo immaginate?
Chi si diverte più a giocare
Ve lo immaginate?
Troppa allegria quanti danni fa
E la gioia che conseguenze avrà
Sappiamo che c’è gente che ironizza al punto che
La vita a loro pare un grande gioco
Tra cumuli di nuvole si tuffano in apnea
Coi sogni vanno a sbattere, esplodono a ridere
Che stupendosa idea!
I più bizzarri nuotano
Che stupendosa idea!
Nel gin che si distillano
Che stupendosa idea!
E tutti a spasso nell’oceano blu
Ma non è possibile o almeno non lo è quaggiù
Chi cuoce senza fuoco e gas
Che stupendosa idea!
Chissà che cosa mai cucinerà?
Pirati la cui mappa appare solamente qua
Con i dobloni d’oro la vecchiaia buon per loro
Non arriverà!
C’è chi ha l’avventura addosso
Lo immaginate?
E viaggia ovunque a più non posso
Lo immaginate?
C’è chi colleziona ogni ricordo
Chi sfida il mondo e “uomo in mare a tribordo”
Sappiamo che c’è gente che sorride appena può
il cielo a loro appare un po’ più blu…
Già ad altri pesa tutto
Stare a galla è un’epopea
Allora potremmo vivere di allegria si può anche fare qualche follia
Che stupendosa idea!
Royal Doulton Music Hall
Nella stanza vostra c’è una mensola
Ci si appoggia un altro mondo proprio là
Chi ci va vi troverà una grande tenda che
Un po’ mitica mistica anticonformistica è
Questo il cereo ceramico un po’ porcellanico
Vaso in cui si può
Fare le coccole ai cuccioli che fanno
I capriccioli se non ci giochi un po’
Colibrì con la tuba e poi musiche che non puoi cantare o ballare un po’
Tutto è davvero glorioso molto chiccoso
Alla Royal Doulton Music Hall
In questo meravigliastico iper fantastico vaso un po’ retrò
Tanti attori per recitare imparano a improvvisare degli spettacoli con
Animali da palco che fanno jazz cabaret
Gustati un bel musical!
Tutto è super enfatico
Sensazionatico
Alla Royal Doulton Music Hall
È la supercalibile fragilistibile chespiralibile edosolibile
Royal Doulton Music Hall!
L’Abito Non Fa il Monaco
Lo zio Gutenberg coi suoi bei libri
Aveva casa a Cherring Cross
Bibliofilo che non la smetteva mai
Di mostrarmi tutte quelle storie
Ma era ubriaco un giorno sì e uno no
Adorava ogni suo libro, forse era più esperto dei librai
Diceva: la copertina può nascondere un libro
E io ti dirò che nessun abito fa il monaco
C’è sempre un quid pro quo
L’apparenza può ingannare, rischi sempre di sbagliare
L’hai giudicato presto e perciò
Quel che credi sia il re qui non regna nemmeno un po’
Nelly Rubina sembrava proprio sul punto di morire
Non sembrava più capace di salvarsi e rifiorire
Solamente Mr. Recree vide in lei del potenziale
Le cambiò di posto e poi fiorì in modo eccezionale
Dimostra che la copertina può nascondere un libro
E ti dirò che nessun abito fa il monaco
C’è sempre un quid pro quo
L’apparenza può ingannare
Rischi sempre di sbagliare
L’hai giudicato presto e perciò
Quel che credi che sia il re qui non regna nemmeno un po’
Lady Hyacinth McCaul
Portò il suo oro su una spiaggia
E indossava solamente
Piume o foglie, che selvaggia!
Così lei non rischiò che le rubassero più niente
Nessuno può far furti a chi è nudo completamente
La sua copertina può nascondere un libro
E ti dirò che mai nessun abito fa il monaco
C’è sempre un quid pro quo
Tarulalee, tarurala, tarulalee, tara-ta-ta!
L’hai giudicato presto e perciò
Tara-ta-ta!
Quel che credi sia il re qui non regna nemmeno un po’
Molto tempo fa c’era un re in città
Viveva in disparte e rattristato di
Non avere mai studiato neanche l’abc
Stava insieme ai suoi lord nel suo bel castello al nord
Solo e triste più che mai
(Che guai)
Perché la sua ignoranza era un bel problema
(Vi giuro è così!)
sotto la sua corona immensa un cervello come un colibrì
Col suo look ben curato la regina ha proclamato ogni esperto affermato o preparato un maestro rinomato nel mio regno era invitato
Giunsero lì i cervelli più grandi
Professori oratori tutti pronti ai suoi comandi
Ma il re non riusciva in nessun modo ad imparare
Tutti persero le teste come pena da espiare
Che brutto affare
Con un appunto ringraziò le mogli di ogni defunto
Ma un giorno arrivò un tipo losco e disse al re
La canaglia è giunta qui per istruire te
La regina nascose i gioielli e le sue cose
Ma quell’uomo al re impose le sue nozioni assai preziose
Il consiglio più importante e migliore che ti do è essere ciò che sei e non cambiare neanche un po’
E così anche il re ebbe un amico e corse sull’arcobaleno dopo aver capito che
Non dovremmo limitarci alle apparenze proprio mai
Può portare solo guai!
E infatti Dr. Jekill era Mr. Hide
Ma Che fai?
Ora forse capirai e problemi non avrai
Solo se darai importanza a quello che nel cuore hai
La sua copertina può nascondere un libro
E ti dirò che mai nessun abito fa il monaco
C’è sempre un quid pro quo
Su prendete un bel libro e leggete di più, date retta a me
Se poi ti piace lo decidi tu
Cantate forte!
Ma se leggerai la scelta la avrai
Su leggilo dai e non sbagli mai
Magari vedrai che lì dentro c’è molto di più
Il Posto Dove Si Nasconde
Quando l’alba sta per sorgere
Io mi perdo in cerca di quel posto che
Nasconde quello che non trovo più
Forse non si è perso ma è ancora quaggiù
Tu ripenserai o volerai con la mente
A quel che non scordi mai
Ma forse ciò che tu ancora puoi
Non è mai andato via ma è nascosto tra noi
Prova ad ascoltare il cuore e scoprirai
Che è ancora qui con te non si è perso mai
Se il dolore arriva tu pensa solamente
Niente a cui tenevo ci ha lasciato veramente
Chi abbiamo tanto amato e non c’è più
Ci aspetta e sta giocando nei pianeti nel blu
Forse è su una stella e non lo sai
Ma ti sta dicendo guarda in su e vedrai
Che da qualche parte mi ritroverai
Dormi ora ma soffermati un momento
Perché nei sogni ha fine ogni nostro tormento
Prima o dopo lei verrà nei sogni tuoi
Chi amiamo non è perso se fa parte di noi
E quando lei non c’è tu trovala
Come ogni ricordo c’è un posto in cui va
Parla a quella stella ogni volta che puoi
Lei è ancora lì, pensa quando vuoi
Che vive più che mai ogni giorno in voi
Sotto Sopra
Se di giovedì mi porti cosa rotta
Rimedierò io so come si fa
Se tu pensi di venire giorno dopo
Io aspetto e ci metto anima
Fino a lunedì in testa ho soltanto grande festa
Ma è da lì che si rovescia fato, ooh!
Quei giorni tanto brutti e mercoledì più di tutti
Di seconda settimana quando mio mondo intero è rovesciato
Si e no, togli e dai, stoppi ancora resta e vai
Ogni equilibrio interrotto
Mercoledì tutto varia gira in tondo come aria e
Il mio mondo è tutto sopra-sotto
Bianco e nero, alto e basso
Falso e vero, magro e grasso
E presto mia cintura fa bel botto
E in questa mia schiavitù mi sento veramente giù
Sapendo che avrò mondo sopra-sotto
Soffro, ahimè, questo è troppo e succede a me
Io odio ogni seconda settimana
Niente è efficace e mia vita è come Guerra e Pace
Tolstoy, uno detesta oppure ama
Io non sopporto
Su e giù, yin e yang, pace e bene
Sturm und drang, ho la febbre e per questo scotto
Est e ovest, qui e là, il grido mio si leverà
Attenzia! Il mondo è sopra-sotto
Oh, io sto dicendo da un bel po’
Voi oggi scelto giorno no
Ma ignorando io non può, è secondo mercoledì
E come da parecchio so per questo io mi sotterrerò
Vaso rotto qui si può riparare di giovedì
Che ne dice lo aggiustiamo?
Beh, non credo che possiamo
E questo pezzo qua,
Poi lo riparerà?
Lo potremmo forse fare insieme
Che di sicuro viene bene
Una tromba rotta può dare il là
Un ballo bene qui sta
Povera me, sopra-sotto come bel frappè
Perché non sai che gran fortuna hai tu!
Fortuna? Io?
Sì, se cambierai il tuo punto di vista scoprirai che tutto ti soddisfa molto più
Scuro e chiaro, qui e là, niente è quel che sembrerà
Ogni cosa è chiara, in bocca al lupo, cara
Quando guardi il mondo a testa in giù
Cambia ogni cosa, perfino tu
È altro mondo visto così
È un altro mondo visto così
Evviva il mercoledì!
Evviva il mercoledì!
Lo attendo adesso volentieri
Grazie a te, cugina Mary che mi hai trasformata
Sono estasiata…
Dal mondo sopra-sotto!
Sopra-sotto!
Puoi Illuminare il Mondo a Festa
Se sei sconvolto e disperso
Ed intorno tutto è avverso
Puoi illuminare il mondo a festa con me
Quando sei solo nel buio puoi lasciarti in mano a lui
O tu puoi illuminare il mondo a festa con me
Rinchiuso dentro il tuo bel guscio quante cose perderai
Ma uscire fuori può dar luce a ciò che non avresti visto mai
Su ogni strada che cammini come fanno gli acciarini
Tu puoi illuminare il mondo a festa con me!
Se la foschia ti ha bloccato puoi restartene invischiato
O puoi illuminare il mondo a festa con me!
Se nella folla di sei perso, cerchi scampo e non c’è verso
Puoi illuminare il mondo a festa con me!
Quando la nebbia si infittisce non avere dubbi ma
Non arrenderti, distenditi e allora tutto cambierà!
Non ti devi preoccupare, potrai sempre illuminare
Come un acciarino tutto intorno a te!
E poi far brillare il mondo a festa con me!
Il ruolo di noi lampionai è non lasciarti al buio mai
Vediamo con la mente e
Illuminiamo il mondo a festa!
Il nostro compito sarà
Combattere l’oscurità
La fiamma nel buio accenderemo
E insieme la custodiremo
Se camminiamo dentro un tunnel ed è buio intorno a te
Non sconvolgerti ricordati che una luce in fondo c’è
Puoi illuminare il mondo a festa
Puoi far splendere il mondo a festa
Si puoi far brillare il mondo a festa con me
Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare
Che vuol dire inizia a parlare
Cosa fatta capo ha, ero proprio qua
Piove sempre sul bagnato
Ero molto assetato
Chi disprezza vuol comprare
E stavo per iniziare un lavoro
un amico è un tesoro, un lavoro
Bambini ora iniziate a parlare
Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare
Il vaso era al suo posto
Tutto fumo e niente arrosto
È caduto e rotto il bordo
Io abbaio ma non mordo
Quando Topsy ha aperto a noi
Con il senno di poi
Eravamo al contrario
Il mondo è bello perché è vario
Poi in banca di soppiatto
Il dado è tratto
Sperduti lì fuori
Non si dorme sugli allori
Un amico intraprendente
Buon sangue non mente
Ci ha tolto poi dai guai
Non si può mai dire mai
Ed è stata un’avventura vera
Ma una rondine non fa primavera
La fiamma accesa
La fiamma accesa
Ha illuminato il mondo a festa
Forza Mary Poppins!
È chiaro, ora vi riportiamo a casa vostra!
Quando ti serve un po’ di luce e il buio non permette di vedere
Puoi trovare noi in Viale dei Ciliegi, 17 Cherry Tree Lane 17
Su ogni dubbio rabbuiante
Porta un raggio illuminante
La tua gioia è una garanzia perché
Tu puoi far brillare il mondo a festa
Certo!
Tu puoi far brillare il mondo a festa
Forza!
Tu puoi far brillare il mondo a festa
Con me!
Il Posto Dove si Nasconde (Ripresa)
Niente a cui teniamo è perso veramente…
E quando lei non c’è tu trovala
Come ogni ricordo c’è un posto in cui va
Prima o dopo tra i suoi sogni lei ritornerà, pensala quando vuoi
Che vive più che mai, ogni giorno in noi
Puoi Illuminare il Mondo a Festa (Ripresa)
Se per il mondo sei alla fine e chi ti vede crede che
Tu sia da buttare è tempo di ballare sarà un nuovo inizio per te
Se la vita chiede troppo
Balla sopra ogni intoppo
La tua gioia è un garanzia perché
Tu puoi…
Fai brillare il mondo a festa con me!
Fai brillare il mondo a festa!
Fin Dove Potrà Portarmi?
È un palloncino questa esistenza riempito con ciò che gli dai
Gioie e problemi, amore o esperienza
Fai bene la scelta o non volerai
Puoi librarti più su se ti chiedi anche tu
Fin dove lui può portarmi
Tu rifletti però poi domandati un po’
Fin dove potrà portarmi
Se nella scelta che fai
Segui i sogni che hai
Ci vedrai il tuo riflesso e nel cuore saprai
Che anche tu volerai
E ti domanderai fino a dove lui può portarmi
Che emozione che provo
Col mio bel gioco nuovo
Chissà dove potrà portarmi!
Basta un giorno alla fiera
Cambiare atmosfera
Chissà dove potrà portarmi!
Il mio cuore ora è più leggero perché
Si avvera ogni splendido sogno e so che
Posso anche volare sollevarmi e planare
Chissà dove potrà portarmi!
Che bello volare nel vento oscillare, appesi in un filo nel blu
Ora puoi penzolare, nel cielo ondeggiare
Tu credici niente di più!
Il tempo ci dà ricordi lontani
E uno li porta con sé
Nessuno saprà che cosa il domani ci doni di nuovo,
Risposta non c’è
La vista quassù è stupenda anche più
E puoi dare la mano a chi vuoi
Quanta gioia che provo ora che io mi trovo
Nel cielo insieme a voi!
Quando arriverò tra le nuvole avrò
Un bel po’ da pulire
Ellen, meglio di no!
A un nemico tu puoi dare aiuto
Ma poi chissà dove lui può portarti!
Se qualcosa non va un sorriso chissà
Fin dove potrà portarmi!
Andrò sempre più su tra le stelle lassù
Fino a dove potrà portarmi!
Mentre viaggio leggero ogni sogno è già vero
E il mio cuore felice non ha alcun pensiero!
Il tuo mondo è cambiato e per sempre è iniziato
Chissà dove può portarmi!
Chissà! Fin dove può portarmi!
Il Cielo su di Noi (Reprise)
A Londra soffia un’aria nuova
E prima o dopo ne avremo prova
In quel momento i più bei sogni tuoi
Li realizzerà il cielo su di noi!
Il Posto Dove si Nasconde, Titoli di Coda
Qual è la vostra preferita?
Diretto da Rob Marshall (Pirati dei Caraibi – Oltre i Confini del Mare, Into The Woods), il film è uscito nelle nostre sale il 20 dicembre. Costato 130 milioni di dollari, attualmente ne ha incassati, in tutto il mondo, 260.
Questa la sinossi:
La storia, ambientata nel 1930 a Londra, vent’anni dopo il primo arrivo di Mary Poppins, vede Jane e Michael Banks ormai cresciuti, con Michael che vive ancora nella casa al numero 17 di Viale dei Ciliegi. Vive lì con i suoi tre figli, Annabel, John e George nonché la governante Ellen. Dopo che Michael subisce una perdita personale, Mary Poppins torna nella famiglia Banks con il lampionaio di strada Jack e l’eccentrica cugina Topsy.
QUI anche tutti i testi originali di tutte le canzoni.
QUI i doppiatori italiani.
Nel cast troviamo nomi di un certo spicco, da Emily Blunt, Lin-Manuel Miranda e Emily Mortimer a Julie Walter, Colin Firth, Meryl Streep, Angela Lansbury e Dick Van Dyke. Marc Shaiman e Scott Wittman hanno composto la colonna sonora, ricca di nuovi brani, mentre Sandy Powell (Cenerentola) si è occupata dei costumi. Le scenografie, invece, sono di John Myhre (Pirati dei Caraibi – Oltre i Confini del Mare).