La situazione nel mondo dello spettacolo a Londra sta diventando critica: mentre persino lo storico Globe rischia la chiusura definitiva, il grandissimo produttore Cameron Mackintosh, i suoi partner e la Delfont Mackintosh Theatres hanno deciso di sospendere temporaneamente tutte le loro produzioni musical a Londra almeno fino al 2021. Questa decisione riguarda alcuni degli show più acclamati di Londra e in grado di staccare più biglietti a serata, come Les Misérables, Hamilton, The Phantom of the Opera e anche il disneyano Mary Poppins.
“Questa scelta mi spezza il cuore, così come sono sicuro spezzi il cuore ai miei dipendenti e a tutti coloro che hanno lavorato con me negli ultimi 50 anni, sul palco e non, e coloro che sanno quanto mi è caro il mio lavoro e come lo porto a termine” ha dichiarato il produttore Cameron Mackintosh.
“Nonostante il governo abbia ricevuto le richieste disperate di tutti coloro che lavorano nell’industria dello spettacolo, per ora non c’è stato alcun tipo di sostegno materiale e l’unica opzione è andare in debito, cosa che non voglio fare. La loro incapacità di fissare una data entro la quale si potranno finalmente allentare le impossibili regole del distanziamento sociale rende altrettanto impossibile per noi prepararci per ciò che ci attende in futuro. Questo mi ha costretto a prendere decisioni drastiche per assicurarmi di avere le risorse necessarie alla sopravvivenza del mio business, e per permettere ai miei musical e ai miei teatri di riaprire l’anno prossimo quando ci sarà concesso. Non ho investitori alle spalle, tutti i miei progetti sono finanziati da me personalmente, e le riserve della mia compagnia sono state già ampiamente ridotte dalla chiusura completa di tutti i teatri”
“Tutto quello che ho viene dal teatro, e tutto quello che guadagno ritorna indietro a questi splendidi e storici teatri che ho voluto restaurare con amore, e alle spettacolari produzioni che ho insistito – nonostante tutte le difficoltà – per mantenere in perfetta forma in tutto il mondo, così da risultare uno dei più grandi datori di lavoro per quanto riguarda il teatro. Il musical porta miliardi di sterline alla nostra economia: è il momento che il governo lo riconosca e agisca per assicurare la sopravvivenza di questa inestimabile risorsa, nella quale i britannici sono un’eccellenza. Senza i nostri teatri pieni di vita, Londra non potrà mai riaprire e tornare a essere una delle più grandi città del mondo”.
Chiaramente per il momento la decisione riguarda soltanto le produzioni di Mackintosh, ma non resta difficile immaginare che anche tutti gli altri musical di Londra (e di Broadway) siano ugualmente in difficoltà e sul punto di chiudere i battenti o di prendere una decisione altrettanto drastica.
Per quando riguarda la Disney, c’è in ballo l’inaugurazione di Frozen – The Musical: lo spettacolo ha purtroppo chiuso definitivamente a Broadway proprio a causa del coronavirus, non riuscendo più a sostenere i costi; a Londra invece dovrebbe arrivare a ottobre 2020, ma la situazione attuale e le ingenti perdite della Disney nel settore potrebbero rendere necessario un rinvio a tempi migliori.