Anche se le informazioni in merito sono ben poche, è ancora in lavorazione Pirati dei Caraibi 6, nuovo capitolo del franchise di successo, un progetto che solo un anno fa Disney ha definito “una priorità”.
Negli anni si sono susseguiti vari rumor, nessuno mai pienamente confermato: dal possibile ritorno di Johnny Depp nei panni di Jack Sparrow, tuttora incerto, al coinvolgimento di Margot Robbie in un possibile spin-off, fino alla possibilità di affidare il ruolo della nuova protagonista a Karen Gillian, dopo il successo della saga d’avventura di Jumanji.
A fornire un nuovo aggiornamento è lo storico produttore di Pirati dei Caraibi Jerry Bruckheimer, che ha recentemente confermato a ComicBook.com che il sesto capitolo sarà un reboot, presumibilmente con personaggi del tutto nuovi. Il produttore ha parlato di due dei suoi franchise principali, cioè Top Gun e appunto Pirati, sottolineando come per il primo sia necessario aspettare la disponibilità della star Tom Cruise, mentre il secondo è libero da vincoli non essendo legato a particolari attori.
“Non saprei dire quale delle due saghe tornerà prima. Con Top Gun, abbiamo un attore geniale che ormai è diventato un’icona. E non saprei dirvi quanti film farà prima del nuovo Top Gun. Per quanto riguarda Pirati dei Caraibi, invece, sarà più semplice: dato che è un reboot, non dovremo aspettare gli impegni di determinati attori“.
La dichiarazione sembrerebbe quindi escludere una volta per tutte il ritorno di Johnny Depp, Keira Knightley e Orlando Bloom.
La sceneggiatura è stata scritta da Craig Mazin (noto per le serie HBO Chernobyl e The Last of Us) insieme all’autore storico della saga Ted Elliot. “Abbiamo proposto alla Walt Disney Company la nostra idea pensando: “Non l’accetteranno mai, è troppo bizzarra”. E invece lo hanno fatto! E poi Ted ha scritto una sceneggiatura fantastica. Ora però c’è lo sciopero in corso e stiamo tutti aspettando”, ha dichiarato Mazin lo scorso settembre.