Nel Marzo 2005, Robert Allen “Bob” Iger diventava il numero uno della Walt Disney Company. Ma, dopo quasi 15 anni, questo lunghissimo mandato, più volte rinnovato con l’assenso di tutti, volge al termine. Attorno alle 22,00 (ora italiana) di ieri, 25 Febbraio 2020, Bob Chapek, già presidente della divisione Parks, Experiences and Products ha assunto la carica di CEO dell’azienda con effetto immediato. Iger resterà in carica come Executive Chairman e si occuperà della direzione creativa della Company fino a fine 2021.
La spasmodica ricerca di un valido successore, iniziata nel 2016 con l’uscita dalla Company di Tom Staggs, ha spostato sempre più in là il momento del passaggio di consegne.
“Con il successo del lancio della piattaforma streaming Disney e con l’acquisizione della Twenty-First Century Fox, credo questo sia il momento migliore per il passaggio ad un nuovo CEO”, ha affermato l’Executive Chairman: “Ho massima fiducia in Bob, e non vedo l’ora di lavorare a stretto contatto con lui per i prossimi 22 mesi, nei quali assumerà questo nuovo ruolo e si immergerà ancor di più nei diversi affari ed operazioni di cui si occupa la Disney”.
Quindici anni di successi.
Termina così una presidenza brillante, iniziata in un momento delicatissimo come quello del temporaneo divorzio dalla giovanissima Pixar. Già in quell’occasione, Bob Iger dimostrò una spiccata capacità di problem solving che portò ad una delle acquisizioni più vantaggiose per la Disney, in termini economici e per il reclutamento di nuovi talenti. Ma gli studi di Emeryville, in realtà, rappresentano soltanto il primo gioiello della corona: Marvel Studios, Lucasfilm e, recentemente, la gigantesca 21st Century Fox.
Tuttavia i 15 anni di presidenza targata Iger sono stati molto più delle appariscenti acquisizioni. Il marchio Disney, in crisi all’affacciarsi del nuovo millennio, ha riacquistato una posizione di primo piano sulla scena hollywoodiana quanto su quella di Wall Street. Sono stati gli anni del successo quasi incontrollato di brand come Frozen, o dei contestati ma remunerativi remake in live action. A lui si deve il totale appoggio dato a Kevin Feige per la creazione del primo universo cinematografico della storia con durata decennale. Per non parlare del massiccio rilancio di Star Wars, nelle sale e non. E ancora, l’apertura del resort di Shanghai, un successo senza pari, nonché le strategie messe in campo per il rilancio dei parchi di Parigi ed Hong Kong. Ed infine, l’ultima grande fatica: il lancio di Disney+.
Chi è il nuovo CEO Bob Chapek?
Con i suoi 27 anni di carriera all’interno della Disney, Bob Chapek è un vero e proprio veterano: già Presidente del reparto Home Entertainment e poi delle distribuzioni, nel 2011 è approdato a dirigere la divisione parchi. Infine, dal 2016 si occupa della neonata divisione Parks, Experiences and Products, responsabile dei settori di maggior introito per l’intera Company. Sotto la sua dirigenza, abbiamo assistito alla già citata apertura del primo resort cinese a Shanghai, nonché alla progettazione di significativi ampliamenti nei parchi americani come le due Star Wars Galaxy’s Edge. Nei prossimi mesi, il nuovo CEO Bob Chapek sarà supervisionato da Iger come Executive Chairman e dalla Board of Directors.
La Disney ha infine comunicato che il successore di Chapek alla guida della divisione Parks, Experiences and Products sarà annunciato prossimamente. Diversi nomi in lizza per il ruolo, ma consiglieremmo di tenere d’occhio Michael A. Colglazier, attuale Presidente e Managing Director di Disney Parks International.
E così si chiude un’era durata 15 anni. Il nuovo CEO Bob Chapek si appresta a diventare il settimo dirigente della Company in quasi un secolo di storia.
Foto: Press Release Walt Disney Company