Durante una riunione con gli azionisti dell’azienda, il CEO Disney Bob Iger ha delineato i suoi piani per il futuro, soffermandosi anche sui prodotti in animazione, che negli ultimi anni hanno sofferto a causa di insuccessi o successi modesti, non riuscendo mai a riprendersi completamente dal periodo della pandemia.
Iger ha confermato ora che i fan potranno aspettarsi altri sequel negli anni a venire: “Cercheremo di trovare l’equilibrio tra sequel e film originali. Per quanto riguarda l’animazione, per un lungo periodo sia Disney che Pixar hanno realizzato principalmente storie originali. Adesso propenderemo leggermente per i sequel per un po’”.
In effetti, lo studio ha proposto negli ultimi anni una serie di titoli originali, che tuttavia non hanno trovato grande successo presso il pubblico delle famiglie (anche se alcuni hanno avuto poi una nuova vita su Disney+). Per i Walt Disney Animation Studios sono usciti in successione Raya e l’ultimo drago, Encanto, Strange World e Wish, mentre i Pixar Animation Studios hanno portato al cinema (e in streaming) Soul, Luca, Red ed Elemental, con l’eccezione dello spin-off di Toy Story Lightyear, uscito nel 2022.
Iger ha citato due prossimi titoli Pixar come esempio della nuova strategia, sostenendo che Inside Out 2 e Toy Story 5 avranno un valore aggiunto poiché le storie già conosciute richiedono un investimento minore nella pubblicità. Anche nel futuro dei WDAS ci sono per adesso soltanto sequel: a novembre arriverà Oceania 2, mentre nei prossimi anni usciranno Frozen 3 e Zootropolis 2. L’unico film d’animazione originale annunciato è Elio, dei Pixar Animation Studios, in arrivo a marzo 2025.
Durante la riunione, il CEO Disney ha confermato anche un cambio di rotta per quanto riguarda la Marvel, che vedrà il volume dei suoi prodotti ridursi drasticamente: «Diminuiremo lentamente la quantità dei prodotti fino ad arrivare a due o massimo tre film e due serie Tv l’anno, quando prima erano quattro rispettivamente. La strategia di puntare sulla qualità sarà particolarmente cruciale per quanto riguarda la Marvel, e stiamo lavorando sodo in questo senso». Da precedenti dichiarazioni possiamo supporre che questo accadrà anche per il filone dei remake live action Disney.
Fonte: Variety