Sono 10 i corti animati nominati all’Oscar 2019 – o meglio, sono 10 i titoli ritenuti idonei dall’Academy, tra i quali verrà poi selezionata la shortlist dei corti che si contenderanno l’ambita statuetta durante la 92° edizione.
Le nomination verranno annunciate il 22 gennaio 2019, ma nel frattempo alcuni dei corti sono stati distribuiti gratuitamente online per favorire la promozione in vista della stagione dei premi.
La lista completa dei corti animati nominati all’Oscar 2019 è questa:
- Age of Sail — John Kahrs (USA)
- Animal Behaviour — Alison Snowden, David Fine (Canada)
- Bao — Domee Shi (USA)
- Bilby — Pierre Perifel, J.P. Sans, Liron Topaz (USA)
- Bird Karma — William Salazar (USA)
- Grandpa Walrus (Pépé le Morse) — Lucrèce Andreae (France)
- Late Afternoon — Louise Bagnall (Ireland)
- Lost & Found — Andrew Goldsmith, Bradley Slabe (Australia)
- One Small Step — Andrew Chesworth, Bobby Pontillas (USA/China)
- Weekends — Trevor Jimenez (USA)
Di questi, ben otto sono visibili online (anche se alcuni solo per un tempo limitato), cosa che permetterà ai registi di pubblicizzare il loro lavoro e ai membri dell’Academy di visionare i corti in anteprima (cosa non scontata, dato che nelle categorie dell’animazione non c’è l’obbligo di visione prima di dare il voto).
Eccoli di seguito:
Age of Sail
L’ultimo “nato” del progetto Google Spotlight Stories, una fucina di idee che si occupa di realizzare corti interattivi in virtual reality. Diretto da John Kahrs, già vincitore dell’Oscar per il corto Disney Paperman.
Bao
Il cortometraggio Pixar che ha accompagnato al cinema Gli Incredibili 2, basato sulla storia vera della regista Domee Shi, americana di origini cinesi. Trovate qui la nostra recensione.
Per ora il corto è disponibile per la visione soltanto in America, a questo indirizzo. Qui sotto trovate però una clip.
Bilby
Diretto da Pierre Perifel, J.P. Sans e Liron Topaz, Bilby fa parte di una serie di corti sperimentali avviata da poco da DreamWorks Animation.
Bird Karma
Anche Bird Karma fa parte dello stesso progetto di DreamWorks: è in effetti il primo corto ad essere stato realizzato. A differenza di Bilby, è disegnato in tecnica tradizionale, che lo studio non utilizzava da diversi anni se non per brevi sequenze integrate alla CGI. È diretto da William Salazar.
Grandpa Walrus
Questo corto francese, diretto da Lucrèce Andreae, ha vinto l’Audience Award al Festival di Annecy nel 2017 e il César Award nel 2018. È la storia di una famiglia che deve affrontare un lutto ed è ispirato alla fotografia dei lavori dei maestri giapponesi Miyazaki, Takahata e Satoshi Kon.
Late Afternoon
Dallo studio irlandese Cartoon Saloon, che ha realizzato La Canzone del Mare e il recente nominato all’Oscar The Breadwinner, Late Afternoon riflette sulla vecchiaia di una signora di nome Emily, che ha ricordi vaghi della sua vita ma fatica a rimettere insieme i pezzi per comprendere il presente. Diretto da Louise Bagnall.
Lost & Found
Un dolcissimo corto in stop motion che racconta la storia di un dinosauro giocattolo fatto all’uncinetto che dovrà completamente distruggersi per salvare l’amore della sua vita. Diretto da Andrew Goldsmith e Bradley Slabe.
One Small Step
Il primo lavoro dei TAIKO Studios, un nuovo studio cinese/americano fondato da ex animatori Disney, One Small Step è la storia di Luna, una bambina americana di origini cinesi che sogna di fare l’astronauta. Diretto da Andrew Chesworth e Bobby Pontillas.
Fonte: Cartoon Brew