Si sono appena conclusi i festeggiamenti natalizi a Disneyland Paris e già da oggi il parco è tornato al suo aspetto abituale. Ma non è certo tempo per smettere di sognare, anzi, tocca vedere un po’ cosa bolle in pentola per questo 2016.
Continuano i grandi lavori di manutenzione straordinaria in vista del 2017, anno del 25esimo anniversario del Resort. E con essi le temporanee chiusure per restyling/restauro/aggiornamento di alcune attrazioni.
Dicembre 2015, dopo circa 5 mesi di fermo, è stato caratterizzato dalla riapertura di “It’s a Small World”, la cui facciata sfoggia così come gli interni nuovi colori vivaci. Ma, stando a quanto riportato su ED92, la crociera musicale continuerà ad attraversare una fase di rinnovamento fino ad Aprile 2017: nuovi animatronic più grandi rimpiazzeranno a poco a poco quelli attualmente in uso. A tal proposito pare che, durante i mesi di chiusura, sia stato effettuato un test per portare anche a Parigi un aggiornamento tanto atteso e già presente nelle attrazioni ad Anaheim e Hong Kong: l’inserimento di bambole raffiguranti personaggi Disney. La prova, effettuata con i pupazzi dei tre Caballeros, sembra non essere andata a buon fine, tuttavia non è da escludere che durante questa progressiva sostituzione degli animatronic non si riesca anche a trovare il modo per permettere questo upgrade. Malgrado tutto ciò per la deliziosa crociera musicale non sono previsti ulteriori periodi di chiusura prolungata.
Resterà invece in panchina per tutto l’anno buona parte di Frontierland: già verso la fine del 2015 “Big Thunder Mountain” e “Thunder Mesa Riverboat Landing” sono state chiuse al pubblico. Il lago Rivers of the Far West è stato completamente svuotato per permettere agli operai di ripulire tutta la zona e soprattutto di lavorare senza complicazioni alla roller coaster. Tante aspettative sono nate per la riapertura prevista per Gennaio 2017. Finora annunciata la riattivazione dei geysers e l’introduzione nell’ultima grotta percorsa dal mine train dell’ “effetto esplosione”, già presente nella corrispondente attrazione di Anaheim come potete vedere qui di seguito.
Resta qualche dubbio sulla sorte dei battelli Mark Twain e Molly Brown: riusciremo mai a vederli percorrere le acque del lago insieme?
Gennaio colpisce anche Adventureland e i percorsi a piedi “La Cabane des Robinson” e “Adventure Isle” le cui scale e tortuosi sentieri potranno essere calpestati nuovamente a Settembre.
Anche a Fantasyland una delle dark ride più amate dei parchi Disney chiuderà i battenti a partire da questo mese per poi tornare a brillare di una nuova luce, nel vero senso della parola, verso il prossimo Luglio: parliamo della “Peter Pan’s Flight”, che verrà completamente re-illuminata rendendo il cielo stellato e la veduta dall’alto della città di Londra più scintillanti che mai. Chissà se non verrà aggiunto qualche effetto speciale come recentemente accaduto nella sua corrispondente californiana e se verrà modificata anche la zona della fila per migliorare il solitamente massiccio flusso di visitatori (qualcuno ha ipotizzato anche l’introduzione del varco per i single riders).
Sempre al Disneyland Park a Marzo sarà un’altra attrazione storica a prendersi un anno di pausa per tornare con nuovissime vesti in occasione del 25esimo anniversario: parliamo di “Star Tours” che verrà completamente aggiornata nella nuova versione 2.0 “Star Tours II: The Adventure Continue” come vi avevamo già anticipato parecchio tempo fa. Disneyland Paris è ad oggi l’unico parco nel quale tale upgrade non è stato ancora eseguito. A proposito di questo intervento c’è davvero tanto su cui poter speculare: come accaduto in Asia e in America, la vicenda del nuovo viaggio nella galassia lontana lontana dovrebbe essere ambientata tra il III e il IV episodio della saga (la storia della versione originale ha luogo invece dopo gli eventi de Il Ritorno dello Jedi); ma chissà che, a fronte della volontà di ampliare lo spazio dedicato all’universo di Star Wars nei parchi a tema, e soprattutto dopo la programmazione della nuova trilogia inaugurata da Il Risveglio della Forza e degli spin off di prossima uscita, il refurbishment non venga influenzato in modo significativo da elementi e vicende dei nuovi lungometraggi fino a rendere lo “Star Tours” europeo anche più all’avanguardia delle sue controparti nel mondo.
A Marzo però tornerà operativo uno dei simboli per eccellenza del Disneyland Park: la Disneyland Railroad. Sarà quindi possibile nuovamente raggiungere le diverse aree tematiche via treno, nonostante la prolungata chiusura fino al prossimo Settembre della Main Street Station e addirittura fino a Marzo 2017 della Discoveryland Station (esattamente lo stesso periodo che vedrà, come abbiamo detto, l’inaugurazione del nuovo “Star Tours”…).
Previsto anche il rinnovamento di due attrazioni del Walt Disney Studios Park: parliamo della “Rock’n’Roller Coaster” e di “Studio Tram Tour”. La prima, sulla quale non ci sono rumors riguardanti modifiche significative, chiuderà al pubblico verso fine Febbraio per poi riaprire a Luglio. Per la seconda invece fu annunciata parecchio tempo fa una totale e misteriosa ritematizzazione delle sue tre scene. Che sia giunto il momento di metterla in atto nei circa 8 mesi di lavoro programmati (da fine Agosto ad Aprile del prossimo anno)? Anche qui si sprecano speculazioni, alcune connesse in qualche modo anche al tanto rumoreggiato ma mai confermato cambio di nome degli Studios in “Disney Movie Adventure Park” (e la trasformazione di due sue aree in Pixarland e Marvel Land) immaginato per il 2020. Sicuramente il potenziale è tanto, specialmente se si sceglierà di trarre nuove idee dai lungometraggi dei Marvel Studios e della Lucasfilm. In tal senso riportiamo l’ipotesi formulata dal sito disneylandparisbonsplans.com: Star Wars al posto di Dinotopia, qualcosa ispirato al mondo di Cars per sostituire la scena nel Canyon, e a rimpiazzare il set di Reign of Fire qualcosa di inerente alle pellicole degli Avengers. Certamente un’operazione simile darebbe nuovo lustro all’attrazione grazie a riferimenti cinematografici ben più popolari e di maggiore attrattiva rispetto a quelli attualmente proposti.
Questo è quanto sappiamo finora relativamente ai lavori di manutenzione e rinnovamento previsti per questo 2016 a Disneyland Paris. I periodi di lavoro possono essere soggetti a cambiamenti, pertanto, per restare sempre aggiornati, vi consigliamo di tenere d’occhio la pagine dedicata ai lavori in corso del sito ufficiale italiano di Disneyland Paris, che trovate a questo LINK. Continuate a seguirci però: il 2016 sarà un anno ricco di spettacoli, tra piacevoli ritorni e nuovissime e inedite produzioni.