Era il 13 settembre del 1969 quando in Tv esordiva la serie animata Scooby-Doo! Dove sei tu? (Scooby Doo – Where Are You!). Prodotta da Hanna-Barbera, la serie vedeva protagonisti il ghiotto e pauroso cane Scooby, il suo inseparabile compagno di spuntini e di fughe Shaggy, lo sportivo leader del gruppo Fred, la bella e sempre alla moda Daphne e la perspicace Velma. Dopo ben quindici serie televisive, oltre trenta film e due live action, l’alano e la gang tornano per una nuova avventura con un film d’animazione intitolato semplicemente Scooby!.
Tony Cervone – noto per essere il direttore dell’animazione di Space Jam – dirige un cast vocale originale che comprende Will Forte (Shaggy), Mark Wahlberg (Blue Falcon), Jason Isaacs (Dick Dastardly), Gina Rodriguez (Velma), Zac Efron (Fred), Amanda Seyfried (Daphne), Kiersey Clemons (Dee Dee), Ken Jeong (Dynomutt), Tracy Morgan (Captain Caveman) e Frank Welker (Scooby-Doo).
La storia ha inizio con il giovane, timido e introverso Norville Rogers, detto Shaggy, il quale ha un solo obiettivo: farsi degli amici. Un giorno, mentre cammina lungo la spiaggia di Venice Beach ascoltando tristi canzoni, incontra un irrequieto cucciolo di cane che come lui è solo e senza amici. Il ragazzo decide così di adottarlo e di chiamarlo Scooby-Doo: presto i due diventano inseparabili e oltre a innumerevoli sandwich condivideranno ogni momento della giornata. In seguito, durante Halloween, faranno la conoscenza di Fred, Velma e Daphne e insieme a loro sveleranno l’enigma che si cela dietro la spettrale casa del quartiere. I cinque amici decideranno allora di mettere su la Mystery Inc. per risolvere i misteri che si celano dietro le apparizioni di mostri e fenomeni sovrannaturali.
Le cose vanno per il meglio finché un investitore interessato alla loro attività si chiede quale sia il ruolo di Shaggy e Scooby all’interno del gruppo, visto che il loro unico interesse sembra mangiare. Come se non bastasse il malvagio Dick Dastardly è sulle tracce di Scooby-Doo, chiave del suo piano malvagio grazie al suo retaggio segreto. Riuscirà il gruppo a cavarsela anche in questa avventura?
Formula che vince non si cambia, ma si modernizza. Non è un caso quindi che Scooby! presenti tutti quegli elementi che ne hanno decretato il successo da cinquant’anni a questa parte – a partire dall’abbigliamento dei protagonisti, gli improbabili panini, le fughe dai mostri, la Mystery Machine e via dicendo – ma che al contempo il tutto sia stato rivisitato in chiave moderna. Ecco quindi che il look si fa più casual, non mancano battute su Netflix o X-Factor (esilarante il cameo del giudice Simon Cowell) o l’aggiunta di comprimari supereroistici, che oltre a parodiare i molti cinecomic fanno si che Scooby e compagnia entrino in qualche modo a far parte di tale genere. In sostanza il film ha il grande pregio di mantenere gli elementi cardine dell’opera ma riuscire a modernizzarli in maniera convincente.
Sin dai primi minuti, Scooby! si rivela essere un film divertente e avvincente, con una storia in cui non mancano azione, avventura e misteri capaci di catturare l’attenzione dello spettatore. Il perno della vicenda è sicuramente il rapporto tra Shaggy e Scooby (e tra il duo e il resto della squadra), con lo scopo di mettere in evidenza come a volte le incomprensioni e i silenzi possano incrinare un’amicizia. A tutto ciò va aggiunto un villain senza scrupoli disposto a tutto pur di raggiungere il suo obiettivo.
Scooby! è un giallo deduttivo che richiama le avventure della serie animata, nonostante manchi il classico grande colpo di scena (in realtà presente, ma non molto eclatante). Il pubblico di riferimento è principalmente quello pre-adolescenziale; forse per questo la storia si mantiene semplice e lineare, senza complicare troppo l’intreccio per non annoiare i giovani spettatori.
Non delude la computer grafica, che risulta di discreta fattura e dai colori tanto pastello quanto saturi. Una vera e propria esplosione di colori che riesce a esaltare personaggi e ambienti, rimarcando lo stato d’animo in cui si trovano o dando maggiore enfasi alle scene clou. Inoltre l’ampia gamma di espressioni facciali riesce a rendere i personaggi reali più che mai.
Se Scooby! è un film ben riuscito lo si deve in particolare alla discreta sceneggiatura scritta da Matt Lieberman, Adam Sztykiel, Jack Donaldson e Derek Elliott che riesce a restituire oltre a una vicenda avvincente e divertente anche personaggi a tutto tondo, pieni di sfumature in cui è facile riconoscersi. I protagonisti sono umani (e un cane!) con i loro pregi e difetti, pieni di paure e insicurezze che dovranno affrontare per poter maturare. Il film è in qualche modo un road movie di amicizia e di crescita interiore, tanto esilarante quanto riflessivo.
Pilastri su cui la storia si regge sono l’amicizia e cosa voglia dire essere un buon amico, si diceva. Riflettendo su questi due punti, la sceneggiatura evidenzia come anche le amicizie più solide possano passare momenti di crisi e che crescendo obiettivi e passioni a volte divergono, ma che in fondo l’importante è esserci sempre per le persone a noi care. Piacerà ai bambini e ai fan della Scooby gang.
Scooby! è disponibile dal 15 luglio in Video on Demand su Amazon Prime Video, Apple Tv, Youtube, Google Play, TIMvision, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft Film & TV e per il noleggio premium su Sky Primafila e Infinity grazie a Warner Bros..