Ammettiamolo, lo abbiamo fatto tutti: quante volte vi è capitato di condividere la vostra password di Netflix con amici o familiari per non fargli pagare l’abbonamento? Questa pratica sembra essere molto popolare: si stima che più del 14% degli utenti di Netflix condivida le proprie password con altri, con il risultato di centinaia di milioni di dollari di sottoscrizioni perse ogni anno. Nonostante ciò, Netflix non è mai stato particolarmente interessato a fermare questa pratica, cosa che invece sembra essere tra le priorità per Disney +.
Sì, perché la nuova piattaforma Disney ha ufficialmente annunciato che prenderà il problema molto più seriamente di Netflix e che per assicurarsi il massimo profitto e la massima correttezza da parte degli utenti attuerà delle misure di controllo per assicurarsi che non avvengano condivisioni di profili.
Disney ha infatti sottoscritto un contratto con Charter Communications che comprende anche la lotta alla pirateria e alla condivisione illegale degli account. L’obiettivo è ovviamente quello di mantenere i contenuti della piattaforma streaming Disney +, che conterranno film Disney, Pixar, Marvel, Lucasfilm e contenuti del National Geographic, accessibili solamente a coloro che pagano in prima persona un abbonamento (il cui costo dovrebbe essere circa la metà di quello di Netflix, almeno al lancio).
La modalità con cui avverranno i controlli è tuttora sconosciuta, ma si parla di una possibile intelligenza artificiale in grado di determinare la condivisione delle stesse password tra utenti diversi.
Nell’attesa di saperne di più, sicuramente c’è da domandarsi se questa novità non possa essere un autogoal per la piattaforma Disney: se la pratica è così diffusa tra coloro che utilizzano lo streaming legale, sicuramente i maggiori controlli potrebbero scoraggiare potenziali clienti.
Fonte: Cinemablend