La giornata di ieri è iniziata, finalmente, con la The Walt Disney Company prende posizione sulla guerra tra Russia e Ucraina.
La major ha condiviso sui propri social un breve comunicato dove rivela di non voler più distribuire in Russia le proprie pellicole in uscita, a partire da Red, che in lista era il prossimo e sul quale avevano iniziato a fare promozione.
Vi riportiamo di seguito la nostra traduzione delle parole della casa di Topolino:
“Data l’invasione ingiustificata dell’Ucraina e la tragica crisi umanitaria in corso, sospenderemo la distribuzione cinematografica dei nostri film in Russia, a partire dall’arrivo dell’imminente Turning Red dei Pixar Animation Studios. Le future decisioni dipenderanno dall’evolversi della situazione.
Nel frattempo, data la dimensione dell’emergente crisi legata ai rifugiati, stiamo lavorando con i nostri partner ONG per fornire aiuti urgenti e altri aiuti umanitari ai rifugiati.”
La storia della The Walt Disney Company Russia
La divisione russa della The Walt Disney Company è una delle più recenti, fondata nel 2006.
Nel corso della sua breve storia non ha realizzato molte produzioni se non alcuni contenuti per Disney Channel, canale ancora aperto nel paese e ricco di contenuti, e quattro film.
Le produzioni per il canale sono le seguenti: As the Bell Rings (rifacimento del nostro Quelli dell’Intervallo), After School, Rules of Style (una serie dedicata alla moda), That’s My Room! (show dedicato al rinnovamento delle abitazioni), Happiness is…, collection of short films, Best Friends (un game show) e Happiness Is… Part 2, collection of short films.
I film, invece, sono: The Book of Masters, uscito nel 2009 il cui insuccesso ha impedito la produzione di altri due progetti che erano stati messi n cantieri, e la ben più fortunata trilogia di The Last Warrior, composta tra tre film usciti nel 2017, nel 2021 (The Last Warrior: Root of Evil) e l’ultimo doveva esser rilasciato a breve.
Che cosa ne pensate di questa scelta?