A dicembre dello scorso anno vi avevamo riportato la notizia che Ron Barbagallo, Direttore di origini italiane (siciliane, per la precisione) della Animation Art Conservation, associazione americana che si occupa di preservare gli artwork originali dei film d’animazione, aveva ritrovato i disegni originali di Destino, il suggestivo cortometraggio ideato nel 1940 da una collaborazione fra Salvador Dalì e Walt Disney e realizzato solo anni dopo, fra il 1999 e il 2003, per volere del nipote di quest’ultimo, Roy E. Disney.
Potete rileggere QUI la notizia.
Oggi, grazie a una dichiarazione dello stesso Ron Barbagallo, possiamo rivelarvi in esclusiva che ben 11 dei disegni ritrovati lo scorso anno non sono contenuti nelle schede fotografiche degli archivi dei Walt Disney Studios e che per questo, quando fu realizzato Destino, non furono neanche presi in considerazione.
Barbagallo ci ha spiegato che Salvador Dalì ha trascorso agli studi Disney due diversi periodi del 1946: dal 14 gennaio al 1 aprile e dal 22 maggio al 31 luglio, con una pausa di 7 settimane nel mentre. Gli 11 artwork inediti dovrebbero far parte della seconda sessione, quella che va da maggio a luglio. La maggior parte di essi proviene dal finale mai realizzato del corto Destino (potete vedere qui la ricostruzione del corto come lo aveva immaginato Dalì).
La scoperta è decisamente entusiasmante, soprattutto se consideriamo che una parte del cortometraggio candidato all’ Oscar è stato ideato dagli animatori all’inizio del nuovo millennio anche per mancanza di materiale sul quale lavorare.
Barbagallo ci ha inoltre svelato che dopo la news che abbiamo pubblicato a dicembre sono state ritrovate altre opere di Salvador Dalì: un olio su masonite che potrebbe essere tratto o dal film Io ti salverò oppure da Destino e altri storyboard aggiuntivi del corto Destino. Quest’ultima collezione, composta da storyboard firmati da Dalì, è stata donata da un anonimo collezionista che ha così contribuito a rendere la serie più completa. Per il momento il ricercatore non ha avuto ancora modo di lavorare a questi nuovi ritrovamenti.
Possiamo inoltre mostrarvi un altro artwork che dovrebbe essere collegato a Destino. Pare che Dalì fosse convinto che la storia di Destino fosse troppo complicata da seguire per il pubblico americano. Questo lo portò a immaginare un’introduzione con un attore che avrebbe fatto da narratore, illustrando agli spettatori la storia del corto (il cui tema era il viaggio che l’uomo compie dalla passione carnale all’amore). Secondo il critico Daniel Kothenschulte (autore di un libro di prossima uscita sulla Disney, pubblicato dalla Taschen Publishing), l’artista Disney Mary Blair realizzò questo concept art per il look che avrebbe avuto l’attrice posta a inizio corto. Questa ipotesi tuttavia non è stata ancora confermata.