È disponibile già da alcuni giorni la nuova serie tv tutta italiana, la prima prodotta da The Walt Disney Company Italia direttamente per la piattaforma streaming Disney+. Parliamo ovviamente di I Cavalieri di Castelcorvo, che ci accompagnerà per le prossime settimane per un totale di 15 episodi pieni di mistero e magia.
Girata tra Roma e alcuni dei più caratteristici borghi del Lazio, I Cavalieri di Castelcorvo racconta la storia di Riccardo, Giulia, Betta e Matteo, quattro ragazzi che verranno coinvolti in un’avventura fantasy per salvare i bambini rapiti dalla temibile strega Stria.
Noi abbiamo avuto il piacere di intervistare Angela Tuccia, interprete proprio dell’antagonista, la strega cattiva che gli intrepidi cavalieri dovranno affrontare nella serie.
L’attrice è diventata nota al grande pubblico come “professoressa” per tre edizioni de L’Eredità (2006/2009) e per due edizioni de I migliori anni (2009/2011), trasmissioni di punta di Rai1 condotte entrambe da Carlo Conti. Dal 2007 recita sia sul grande schermo (Italia 2061 di Carlo Vanzina e Effetti Indesiderati di Claudio Insegno) che in tv, prendendo parte a serie di enorme successo (Don Matteo, Un posto al sole, Non è stato mio figlio, Che Dio ci aiuti).
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Ciao Angela! È la prima volta che partecipi a una serie per bambini e ragazzi, com’è stata l’esperienza sul set con i giovani protagonisti?
Angela Tuccia: “Diversa… nuova. Con i ragazzi c’è stato entusiasmo, confronto, divertimento e spensieratezza. Nonostante le lunghe ore di set e i tempi morti, ho imparato da loro che si può recitare “giocando”.”
Come descriveresti il tuo personaggio? Qual è stato l’aspetto più divertente o interessante dell’interpretare una strega cattiva?
Angela Tuccia: “Interpretare il malvagio è il sogno di ogni attrice. Essere cattivi dà un senso profondo di libertà, senza misura, permettendo di esplorare la realtà in un contesto più ampio e di attraversare i meandri più nascosti e misteriosi dell’anima. Inoltre è stato un rischio sdoganare l’immagine della classica strega cattiva, rendendola moderna e con la carnagione chiara ma, nonostante questo, molto credibile… spero!”
Qual è secondo te una caratteristica che rende la serie I Cavalieri di Castelcorvo unica e speciale?
Angela Tuccia: “È una serie avvincente, misteriosa, con un profondo significato umano e, soprattutto, restituisce all’infanzia e all’adolescenza la spensieratezza e la libertà della semplicità scevra da ogni dipendenza tecnologica.”
La serie fa parte del mondo Disney: sei legata personalmente ai cartoni animati Disney? Quali sono i tuoi preferiti? E rimanendo in tema di streghe, quale strega Disney ti piace di più?
Angela Tuccia: “Io sono cresciuta con le favole Disney e ancora oggi sogno che la favola diventi realtà. Nella spasmodica speranza che si realizzi mi imbatto in tanti “ranocchi” (ride, ndr). Ho amato La sirenetta, Biancaneve e La bella e la bestia ma l’unica cattiva a cui mi sono ispirata è Crudelia De Mon, soprattutto la sublime interpretazione di Glenn Close.”