Sarà Jon M. Chu a viaggiare verso le Hawaii per raccontarci di nuovo la storia di Lilo e Stitch. The Hollywood Reporter annuncia infatti in esclusiva che la Disney avrebbe scelto proprio lui per dirigere il remake in live action del film di Chris Sanders e Dean DeBlois (il duo che in seguito avrebbe diretto Dragon Trainer).
Jon M. Chu è reduce dal successo di Crazy Rich Asians, che ha incassato oltre 200 milioni di dollari nei soli Stati Uniti, mentre l’anno prossimo uscirà per Warner Bros il suo adattamento cinematografico del musical di Broadway In The Heights creato da Lin-Manuel Miranda. Il regista ha in lavorazione anche la nuova serie sequel di Willow, questa volta sempre con Disney/Lucasfilm.
A produrre il live action di Lilo e Stitch sarà Rideback, nelle persone di Dan Lin e Jonathan Eirich, già produttori del successo miliardario di Aladdin (e al lavoro sul sequel). Mike Van Waes ha scritto una prima bozza della sceneggiatura, che al momento non è stata approvata; pare infatti che Disney stia cercando un nuovo sceneggiatore da affiancare a Chu per riscrivere il progetto.
Il film live action di Lilo e Stitch era stato inizialmente annunciato per la piattaforma Disney+, ma secondo la fonte al momento non è chiaro e c’è ancora la possibilità che diventi una release cinematografica.
Solo qualche mese fa il regista del classico Disney Chris Sanders aveva commentato la notizia, dichiarandosi scettico soprattutto sulla resa del personaggio di Stitch: “Con l’animazione tradizionale potevamo disegnarlo in un certo modo, così che non sembrasse troppo strano. Se penso a una visualizzazione CGI del personaggio di Lilo, mi immagino una sorta di pupazzo in stile Muppet, visto che ha una bocca molto larga. Anche se sembrava un po’ fuori posto, nel film originale lo spettatore accetta che le persone siano confuse e lo scambino per un cane invece che fuggire spaventate. Ma in live action il personaggio dovrà interagire con persone reali, e quindi sarà tutto diverso. Non penso proprio che potranno realizzare uno Stitch identico a quello del cartone, perché realisticamente le persone vere correrebbero subito via vedendolo. Perciò sono curioso di vedere che cosa si inventeranno”.
Fonte: The Hollywood Reporter