Accompagnato da un marketing inesistente, come voluto dal produttore dello Studio Ghibli, è arrivato in Giappone l’ultimo film d’animazione del Maestro Hayao Miyazaki, il cui titolo internazionale è stato adattato in The Boy and the Heron.
Il film, di cui per rispetto della volontà dell’autore non riporteremo la trama in anteprima, è un omaggio al romanzo scritto da Genzaburō Yoshino nel 1937, incentrato su un uomo di nome Koperu e in particolare sulla sua crescita spirituale, attraverso la quale la storia affronta le scelte e le difficoltà della vita dell’essere umano.
Mentre la critica già lo promuove e si attende l’uscita negli Stati Uniti, prevista per fine 2023, è stato annunciato che The Boy and the Heron aprirà il Toronto International Film Festival il prossimo 7 settembre. È la prima volta che un film d’animazione viene scelto per aprire questo festival.
“Siamo onorati di aprire il 48° Toronto International Film Festival con l’ultimo lavoro di uno dei più grandi autori del cinema”, ha dichiarato Cameron Bailey, CEO del TIFF. “Acclamato già come un capolavoro, il nuovo film di Hayao Miyazaki comincia come una semplice storia di amore e lutto, ma diventa poi una straordinaria opera di immaginazione“.
Il film dello Studio Ghibli è uscito al cinema in Giappone il 14 settembre e i risultati al box office sono già ottimi, con 3.6 miliardi di yen (26 milioni di dollari), di cui 1.83 miliardi (cioè 13 milioni) guadagnati soltanto nel primo weekend. Si tratta del miglior debutto per un film dello Studio Ghibli, superiore anche a quello di Il castello errante di Howl nel 2004.
Il film è scritto e diretto da Hayao Miyazaki, prodotto dal co-fondatore dello Studio Ghibli Toshio Suzuki e con una colonna sonora dello storico collaboratore del Maestro, Joe Hisaishi. L’uscita italiana deve essere ancora annunciata.
Fonte: Animation Magazine