Nella giornata del 15 gennaio 2020, la regista Niki Caro è stata ospite a Milano per presentare le prime immagini in anteprima di Mulan live action, l’attesissima rivisitazione del classico d’animazione Disney del 1998 e dell’antica ballata ancora oggi studiata nelle scuole cinesi. Come l’amato cartoon, il film racconterà l’epica storia della leggendaria guerriera, una giovane donna senza paura che rischia ogni cosa per proteggere la propria famiglia e il proprio Paese, diventando uno dei più grandi guerrieri che la Cina abbia mai conosciuto.
Di seguito le curiosità più interessanti emerse dall’incontro con Niki Caro, mentre qui trovate la nostra descrizione delle scene in anteprima di Mulan proiettate durante l’evento.
Incontro con la regista Niki Caro
Sulle somiglianze e differenze con il mito cinese e con il classico
Niki Caro: “Il film d’animazione è molto amato, ma quella non è la Mulan originale. Il personaggio compare per la prima volta in una ballata cinese del sesto secolo ed è ancora oggi molto popolare in Cina: tutti conoscono chi è Mulan! Perciò ciò che ho trovato interessante è stata la domanda: come reinterpretare questa storia per il pubblico del 2020? Rispetto al film animato ho voluto per esempio che l’azione fosse molto più realistica in termini di leggi della fisica e anche in termini di quello che può fare il corpo di una giovane ragazza. E poi, nonostante il genere fosse azione/avventura, mi sono assicurata sempre che ogni scena di combattimento, ogni sequenza action, parlasse di Mulan, della sua storia, della sua anima. È un film epico, ma anche molto intimo”.
Sul casting di Yifei Liu per la parte di Mulan
Niki Caro: “Abbiamo cercato la nostra protagonista in lungo e in largo per tutto il mondo. Abbiamo setacciato ogni villaggio cinese, ovunque! Dopo un anno non l’avevamo ancora trovata. Ma siccome era fondamentale trovare l’interprete giusta, abbiamo rimandato le riprese e siamo tornati in Cina. In quell’occasione abbiamo contattato delle attrici che precedentemente non erano disponibili, e Yifei Liu era tra loro. Sia io che lei siamo convinti che sia nata per interpretare Mulan. Ha fatto gran parte dei suoi stunt perché è abilissima con le arti marziali, con la spada e sa anche andare a cavallo. È incredibile, vedrete”.
Sull’assenza di Mushu
Niki Caro: “Io adoro Mushu. È un personaggio irresistibile, talmente perfetto in termini di animazione e performance vocale che sarebbe stato impossibile ricrearlo. Proprio perché lo adoro, ho pensato che la cosa più rispettosa da fare fosse lasciarlo perfetto nel cartone, e realizzare qualcosa di totalmente diverso nel nostro film. Abbiamo puntato più sul realismo, ma lo humor non mancherà: invece che da Mushu, verrà dal rapporto tra Mulan e i compagni dell’esercito, e anche dagli inevitabili equivoci “di genere” che si creeranno dato che lei è una ragazza in un esercito di uomini”.
Sull’importanza di rispettare la cultura cinese
Niki Caro: “Ho realizzato numerosi film su culture lontane dalla mia. Prendo molto seriamente la responsabilità di rispettare la cultura di cui si sta parlando, e per questo ho sviluppato un metodo di ricerca molto serio. Inoltre, ho capito che più fedeli si è alla cultura che si sta raccontando, più universali si potrà essere nei temi. Nella storia di Mulan e nella società cinese il grande valore è quello della devozione alla famiglia, ma io credo che sia vero anche in tante altre culture, per esempio quella italiana”.
Sul significato della storia di Mulan
Niki Caro: “Sulla spada del padre di Mulan ci sono tre aggettivi: leale, coraggioso e sincero. Mulan è indubbiamente leale e estremamente coraggiosa, ma finché rimane travestita da uomo non potrà mai essere sincera. Potrà rivelare la sua vera forza soltanto quando rivelerà sé stessa come donna”.
Mulan live action uscirà nelle sale italiane il 26 marzo 2020.
Foto Niki Caro: Courtesy of The Walt Disney Company Italia