Netflix annuncia con un trailer sottotitolato l’arrivo in streaming di Earwig e la strega, il nuovo film dello Studio Ghibli, diretto da Goro Miyazaki (La collina dei papaveri) e tratto da un romanzo della scrittrice inglese Diana Wynne Jones (Il Castello Errante di Howl).
L’anime è già arrivato al cinema lo scorso luglio per Lucky Red e debutterà ora sulla piattaforma streaming andando ad aggiungersi al catalogo completo dei titoli dello Studio Ghibli (a cui in Italia manca però La tomba delle lucciole). Sarà disponibile a partire dal 18 novembre 2021.
“Siamo molto felici che il nostro film Earwig e la strega possa raggiungere tanti Paesi tramite Netflix”, ha dichiarato Goro Miyazaki. “Il film è la prima produzione interamente in CGI 3D dello Studio Ghibli, cosa che ci ha messo di fronte a emozionanti sfide, nel cercare di trasmettere lo spirito del nostro Studio attraverso questa nuova forma d’arte. E nel farlo abbiamo potuto conoscere Earwig, la nostra protagonista ribelle che supera le difficoltà con la sua intelligenza e la sua infaticabile energia. Spero che vi innamorerete anche voi di lei, così come avete adorato passare un po’ di tempo con i protagonisti di tutti i nostri film.”
La trama di Earwig e la strega:
Gli orfanotrofi sono posti orribili. Ma Earwig adora il St. Morwald perché, da quando è stata lasciata ancora in fasce all’ingresso dell’istituto, tutti fanno esattamente quello che vuole. Le cose cambiano il giorno in cui una coppia un po’ inquietante (che si sforza di apparire normale) decide di adottare proprio lei. Earwig viene così catapultata nella misteriosa abitazione di Bella Yaga e Mandragora, tra stanze segrete, pozioni e libri di magia, e non ci metterà molto a scoprire che la sua nuova ‘mamma’ è una strega, con tutte le conseguenze che ne derivano! Ma grazie alla sua intelligenza e al prezioso aiuto di Thomas, un gatto parlante, Earwig troverà il modo di farsi rispettare. Una piccola storia di grande coraggio, che insegna a non abbattersi mai, nemmeno quando tutto sembra prendere la piega sbagliata.