La sceneggiatrice Lindsey Anderson Beer ha fornito a Collider un nuovo update sul remake Disney di Bambi, parlando dell’approccio dei filmmaker e della modernizzazione del classico animato degli anni ’40.
Da sottolineare che la scrittrice non è più coinvolta nel progetto: si è occupata infatti della prima bozza della sceneggiatura insieme a Geneva Robertson-Dworet (Captain Marvel, Tomb Raider), mentre gli sceneggiatori attuali sono Micah Fitzerman-Blue e Noah Harpster.
“Bambi è certamente un classico ed è una bellissima poesia d’amore con un altissimo livello di artisticità”, ha dichiarato la sceneggiatrice. “Penso che ci sia un’intera generazione di bambini che non ha mai visto il film originale. È molto diverso da La Sirenetta o Aladdin, che essendo classici degli anni ’90 sono stati visti dai più. Conosco un sacco di bambini che purtroppo non hanno mai visto Bambi, ed è un gran peccato. Il fatto è che, nonostante sia un film stupendo, ha un ritmo molto differente da quello a cui è abituato il pubblico moderno”.
Secondo Anderson Beer, uno dei motivi per cui Bambi non viene proposto facilmente ai bambini è la presenza della tematica della morte di un genitore.
“Non per fare spoiler, ma per quanto riguarda la scena della morte della mamma, penso che oggi i bambini e i genitori tendano a essere più sensibili rispetto al passato. E credo che questo sia uno dei motivi per cui alcuni genitori scelgono di non mostrare il film ai propri figli. Sono convinta che ci sia un modo per rimodernare Bambi, la nostra prospettiva sul remake andava in questa direzione. E credo che, se riuscissimo a proporlo ai bambini di oggi in modo che riescano a immedesimarsi di più nella storia, sarebbe un bel tributo al classico originale”.
Come annunciato lo scorso giugno, il remake di Bambi sarà diretto da Sarah Polley, fresca vincitrice dell’Oscar per la migliore sceneggiatura adattata per il film Women Talking, tratto dal romanzo di Miriam Toews. Il film viene descritto come un “remake live action”; va da sé che in Bambi come ne Il Re Leone non sono presenti personaggi umani (l’uomo è solamente suggerito, ma non compare mai in scena). Probabilmente quindi si tratterà di un remake in animazione CGI fotorealistica, come già accaduto appunto per i due kolossal di Jon Favreau.
La pellicola sarà un musical con le canzoni di Kacey Musgraves, cantautrice country vincitrice di sei Grammy Awards.