Una delle azioni che possiamo fare nel nostro piccolo per sostenere il movimento Black Lives Matter è rifiutare di essere esposti ad arte e cultura che portino avanti il punto di vista di una sola etnia, quella bianca. Purtroppo, questo spesso necessita di un impegno attivo da parte dello spettatore, specialmente in paesi come l’Italia dove la stragrande maggioranza di scrittori, registi, attori, personalità televisive, ecc. sono ancora prevalentemente bianchi. Questo può portare a una visione parziale del mondo, una visione in cui vengono ignorate le storie di altri paesi e di altre culture.
Anche in casa Disney c’è molto lavoro da fare: in quasi 60 classici c’è una sola protagonista afroamericana (la principessa Tiana), la Pixar avrà il primo protagonista nero soltanto quest’anno, e in generale trovare opere di animazione con personaggi neri richiede un sforzo di immaginazione o ricerca, laddove per quelle con eroi bianchi c’è invece ampia scelta. E ancora: persino tra i 5 cartoon che andremo a consigliarvi, soltanto uno (One by One) ha avuto effettivamente un regista nero; chiaramente la rappresentazione non passa soltanto per i personaggi che si sceglie di mostrare, ma anche e soprattutto per la creazione di un ambiente di lavoro multiculturale in cui vengano assunti artisti di diversi background.
Sicuramente c’è ancora tanta strada da percorrere, e la Disney stessa ha promesso un impegno futuro in merito. Qui un articolo che riassume come sostenere (economicamente o firmando petizioni) Black Lives Matter, con diverse risorse per informarsi.
N.B. = Tra le serie Tv per bambini e ragazzi vi consigliamo invece Raven, con protagonista l’attrice afroamericana Raven Symoné; La famiglia Proud, creata dal regista e animatore afroamericano Bruce W. Smith e per i più piccoli Dottoressa Peluche, in cui la protagonista Dottie è una bimba nera.
Black Lives Matter: 5 film Disney con protagonisti black
La principessa e il ranocchio
La prima principessa nera della Disney è arrivata soltanto nel 2009, a opera di Ron Clements e John Musker, autori di classici come La Sirenetta, Hercules e Il Pianeta del Tesoro. Fin da subito non mancarono le criticità: inizialmente il personaggio aveva il nome di una ragazza bianca (Maddy) e faceva la cameriera/dama di compagnia nella casa di una famiglia ricca (nella versione finale invece lavora in un ristorante); inoltre vennero criticati l’ambientazione a New Orleans alla luce del disastro dell’uragano Katrina, l’utilizzo del voodoo per l’antagonista, e soprattutto la decisione di trasformare l’eroina per più di metà del film in una ranocchia.
Sicuramente la questione è spinosa (e possiamo supporre che contribuì parzialmente agli incassi non esorbitanti del film), tuttavia la storia di Tiana ha molti meriti, risultando uno dei film Disney più maturi degli ultimi tempi. In particolare la scrittura dei personaggi di Tiana e Naveen eleva il romanticismo Disney a una nuova maturità: il loro è sì un amore da fiaba, ma anche un amore reale in cui entrambi i personaggi crescono, arrivando a comprendere l’impossibilità di realizzarsi realmente nella vita quando si lasciano indietro gli affetti. Le splendide animazioni a mano fanno il resto: La principessa e il ranocchio è decisamente una perla forse troppo sottovalutata.
Potete vederlo in streaming su Disney+.
One by One
Diretto da Pixote Hunt, One by One è stato concepito per il mai realizzato Fantasia 2006, film che nelle intenzioni della Disney avrebbe rappresentato le musiche del mondo. Il brano che lo accompagna è del grande Lebo M., l’artista africano che ha contribuito alle sonorità de Il Re Leone: One by One venne tagliata dal film, ma è presente nell’album The Lion King: Rhythm of the Pride Lands e in seguito è entrata a far parte della colonna sonora del musical di Broadway.
La storia, senza dialoghi e narrata solo dalla musica e dalle immagini, si apre su una serie di grigie baracche africane dove vivono delle famiglie povere. Una piuma variopinta ispira i bambini a fabbricare degli aquiloni, e improvvisamente il setting cambia: i meravigliosi colori caldi che nascono dagli aquiloni ricordano allo spettatore che la creatività e la bellezza possono nascondersi ovunque.
Il cortometraggio è presente nei contenuti speciali del sequel Il Re Leone II: Il regno di Simba, e nell’attesa che venga caricato su Disney+ potete vederlo qui.
John Henry
Anche questo cortometraggio ispirato al personaggio del folklore afroamericano fu realizzato negli anni 2000. A dirigerlo fu Mark Henn, storico animatore Disney che ha dato vita a personaggi come Simba, Jasmine, Belle e Mulan. Con colori e uno stile di disegno ispirato ai corti degli anni ’60, John Henry racconta la storia dello schiavo liberato che si diceva “fosse forte come dieci uomini”. La sua abilità viene messa alla prova da una sfida contro una macchina a vapore: se con il suo martello John riuscirà a superare in velocità la macchina nella costruzione di una ferrovia, lui e i suoi compagni (tutti ex-schiavi) saranno liberi di vivere in pace nella terra a loro promessa.
L’altissima qualità della narrazione, dei colori e delle tecniche utilizzate, unita alla musica e a un finale agrodolce rende questo corto un vero gioiello. Recentemente è stato ripubblicato nella raccolta Walt Disney Animation Studios Short Films Collection, e speriamo che presto possa trovare una collocazione anche su Disney+.
Rapsodia in Blu
In uno dei più celebri segmenti di Fantasia 2000 spicca un bellissimo personaggio nero: un giovane operaio con la passione per il jazz. La sua storia si intreccia con quella di altri tre personaggi in una New York caotica e affollata. Un raffinato omaggio alle musiche di George Gershwin, interpretate dalle inconfondibili linee del maestro dell’animazione Eric Goldberg.
Potete vederlo in streaming su Disney+.
Soul
Il primo protagonista afroamericano della filmografia Pixar arriverà questo autunno (a meno di ulteriori – ma improbabili – ritardi a causa del coronavirus), diretto da Pete Docter, il grande regista di Monsters & Co., Up e Inside Out.
La storia seguirà le vicende di Joe Gardner, un insegnante di musica di scuola media che sogna però di diventare un musicista. Quando finalmente si presenta l’occasione unica di suonare nel migliore locale jazz della città, un piccolo passo falso lo porterà dalle strade della città di New York a un luogo fantastico in cui le nuove anime ricevono le proprie personalità, peculiarità e interessi prima di andare sulla Terra. Determinato a ritornare alla propria vita, Joe si allea con 22, un’anima ancora in formazione che non ha mai capito il fascino dell’esperienza umana. Mentre Joe cerca disperatamente di mostrare a 22 cosa renda la vita così speciale, troverà le risposte alle domande più importanti sull’esistenza.