È sempre un momento magico quando entriamo a Disneyland Paris e guardiamo il castello della Bella Addormentata mentre camminiamo su Main Street. È allora che realizziamo di essere nel posto più felice della Terra, e inevitabilmente una buona parte della nostra prima ora nel parco consiste nell’immortalare il castello da ogni angolazione possibile (d’altronde l’hashtag #disneylandcastle è uno dei più usati su Instagram).
Ma cosa rende questa costruzione così unica? Quali sono i suoi segreti e da cosa prende ispirazione? Vi sveleremo qualche curiosità!
Le curiosità sul castello della Bella Addormentata
Perché un castello?
Walt ha immaginato Fantasyland come un luogo dove i sogni diventano realtà, un mondo di fiabe al quale si accede proprio varcando la soglia del castello.
I castelli dei parchi Disney si ispirano all’architettura europea. Per il castello della Bella Addormentata simbolo di Disneyland Paris, gli Imagineer (ovvero gli ingegneri che lavorano dietro le quinte del parco) hanno voluto creare qualcosa di unico, mescolando realtà e fantasia. Certo, creare un castello in Francia, la ”terra dei castelli”, non è facile. Gli Imagineer hanno utilizzato come punto di partenza le illustrazioni di Eyvind Earle, a cui Walt e il suo team si erano ispirati per il classico La Bella Addormentata nel Bosco (bellissimi alberi, colline scolpite e edifici imponenti ma non massicci). Successivamente, hanno osservato meraviglie come le illustrazioni del libro Les Très Riches Heures del duca di Berry, e Mont-Saint Michel (che oltre un decennio dopo avrebbe ispirato il regno di Corona, del classico Disney Rapunzel) dal quale hanno “preso in prestito” la silhouette slanciata.
Uno degli elementi che rendono il castello di Disneyland Paris unico sono i suoi toni rosa. Questo colore non è stato scelto a caso. Infatti, oltre a essere magico e delicato, il rosa è un colore che spicca su colori meno accesi. È quindi perfetto per un’architettura costruita in un luogo come l’Île-de-France, dove il meteo è spesso cupo.
Katie Olson, show designer di Disneyland Paris dal 1988 al 1992, ha spiegato che nel dipingere il castello sono stati utilizzati toni più scuri alla base, schiarendoli via via verso la cima, in modo che l’edificio risultasse più alto per un’illusione ottica. Inoltre, la facciata è rivolta verso Nord e non risulta mai controluce, così da poter essere ammirata dai guest indipendentemente dall’orario in cui percorrono la Main Street.
Una curiosità peculiare si trova infine sulle torri d’oro del castello: se le si osserva bene, si può notare come le delicate decorazioni dorate altro non siano che lumache, omaggio alle escargot tipiche della cultura culinaria francese.
La musica
Come abbiamo detto, il castello è per Walt la porta verso i sogni e i desideri. Per questo, la musica che si può ascoltare all’interno del castello di Disneyland Paris è composta dalle melodie Disney che hanno come tema il desiderio. Tra di esse troviamo ”Una stella cade” da Pinocchio e ”So chi sei” da La Bella Addormentata nel Bosco.
Una mostra d’arte
La parte superiore del castello è di libero accesso al pubblico: si può salire grazie a una meravigliosa scalinata di pietra, alla base della quale si trova, custodito in una bellissima teca di vetro, il libro della fiaba La Bella Addormentata nel Bosco così come lo vediamo all’inizio del Classico Disney.
Salendo le scale ci troviamo immersi dentro la storia di Aurora, raccontata da una vera e propria galleria d’arte dove sono esposti nove arazzi e nove vetrate, tutti realizzati a mano appositamente per Disneyland Paris. In particolare, le vetrate sono opera dell’artista Paul Chapman, il quale aveva già lavorato, fra le altre cose, al restauro delle vetrate della cattedrale di Notre Dame de Paris. Chapman era in pensione all’epoca della realizzazione del castello della Bella Addormentata, ma fu ben felice di prendere parte a un progetto così grandioso che richiedeva la massima precisione.
Queste meravigliose opere d’arte sono accompagnate anche da dettagli decorativi particolari, come l’arcolaio che fila veramente, due soldati addormentati e una piccola statua di Aurora e Filippo che ballano il valzer, posizionata proprio davanti alla vetrata che rappresenta il loro bacio. Si può trovare anche una gargoyle raffigurante il corvo di Malefica: se gli si scatta una foto utilizzando il flash, i suoi occhi risulteranno rossi.
Le boutique
All’interno del castello vi sono due boutique ricche non solo di bei souvenir, ma anche di dettagli e decori particolari.
Merlin l’Enchanteur è la vera e propria residenza di mago Merlino, con cianfrusaglie di ogni tipo sparse un po’ ovunque, fra le bellissime lavorazioni in vetro in vendita. Il negozio natalizio La Boutique de Château ha invece un’architettura peculiare: le vetrate e in particolare gli affreschi sul soffitto rimandano infatti a quelli che possiamo ammirare alla Sainte Chapelle a Parigi.
Un segreto sotterraneo
Se ci si avventura sotto il castello, un drago alto tre metri e lungo poco più di 24 ci darà il benvenuto, circondato da fumo e odore di zolfo. Quando Disneyland Park aprì, il Drago era il personaggio Audio-Animatronics® più alto del mondo.
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Fonti: InsidEars, Paradise Found Around
Foto: Courtesy of Dlp InsidEars