Weathering With You è l’ultimo film di Makoto Shinkai, il regista di Your Name e 5 cm al secondo. L’anime è già stato distribuito nelle sale il 14, 15 e 16 Ottobre per Nexo Digital e Dynit, ma tornerà al cinema il 5 e il 6 Novembre, dando una seconda possibilità a quanti non hanno potuto vederlo durante il primo evento.
Il protagonista è Hodaka, un ragazzo che, durante l’estate del suo primo anno di liceo, fugge dalla sua remota isola natale per rifugiarsi a Tokyo. Qui si ritroverà ben presto ad affrontare i propri limiti sia finanziari che personali. L’incontro con Hina, una ragazza brillante e volitiva, cambierà però il corso degli eventi perché la giovane possiede un’abilità strana e meravigliosa: il potere di fermare la pioggia e far risplendere il sole.
Chi sperava di trovarsi davanti un secondo Your Name, probabilmente resterà deluso dal confronto diretto. Il precedente film rimane infatti un capolavoro difficile da replicare, ma Weathering With You risulta comunque un’opera molto valida che si inserisce perfettamente nella linea più “classica” del regista. Da Oltre le nuvole, il luogo promessoci a Il Giardino delle Parole, anche qui tornano tutti i motivi ricorrenti cari al regista: le nuvole, i luoghi reconditi e le storie d’amore che superano lo spazio e il tempo. Quest’ultimo, contro cui i protagonisti dovranno scontrarsi, non è più quello cronologico di Your Name ma, più banalmente, quello atmosferico. La protagonista infatti ha il potere di controllare la pioggia e far splendere il sole, elemento che attinge a piene mani dalla complessa cultura nipponica.
A farla da padrone, come sempre nei film di Makoto Shinkai, è però l’ambientazione. L’autore ha fatto del fotorealismo il suo marchio di fabbrica, e qui la tecnica viene raffinata ulteriormente grazie alle caratteristiche peculiari del film. La gestione della luce, i riflessi, l’alternarsi tra pioggia e sole: tutto fa capire che ormai si sia raggiunto il massimo limite tecnico possibile. Oltre immaginiamo solo il live – action.
Interessante anche la piega che Makoto Shinkai ha voluto dare alla sceneggiatura del film. Your Name rappresenta una storia che riscrive sé stessa, la quale, seppur non esente da pecche, riesce a essere ambiziosa ed estremamente coinvolgente. In Weathering With You invece la sceneggiatura scorre in maniera lineare, senza grandi sconvolgimenti o colpi di scena. Se questo da un lato ha permesso un maggiore controllo e coerenza della storia del film, al tempo stesso ne rappresenta il suo punto più debole. Senza dubbio non è necessario puntare sempre a stupire il pubblico con svolte o rivelazioni sensazionali, ma dopo l’immenso successo di Your Name era normale aspettarsi una storia che si avvicinasse a quel livello di complessità. Il regista invece ha scelto di fare un passo indietro, tornando a una dimensione che gli è più vicina. Si nota però una nuova consapevolezza, dovuta all’immenso successo della precedente pellicola, che fortunatamente non si è tradotta in virtuosismi o contorsionismi, purtroppo tipici della cinematografia nipponica.
Infatti, sull’onda del successo di Your Name, anche Weathering With You ha conquistato il box office nipponico, consacrando Makoto Shinkai come uno dei punti di riferimento dell’animazione giapponese. Vi consigliamo caldamente la visione di questo film al cinema, anche solo per restare ammaliati dall’ambientazione e dalla luminosità delle scene. I tempi sembrano maturi per un nuovo salto di qualità, che porti il registra a uscire dalle dinamiche del fantasy romantico e a sperimentare qualcosa di totalmente nuovo.
Recensione di Alessandro Biti